Cronaca

Coronavirus, primo morto ad Osimo. L’ospedale aspetta la tenda pre-triage

Un lutto grande per l’anziano 90enne che se n’è andato nel silenzio. No stop l'attività all’ospedale “Ss. Benvenuto e Rocco”

La tenda davanti all'ospedale
La tenda davanti all'ospedale

OSIMO – Anche Osimo piange il primo deceduto per Coronavirus. Si tratta di un 90enne, osimano, morto all’Inrca-ospedale cittadino ieri, 22 marzo, come riporta il bollettino del Gores. Un lutto grande per l’anziano che se n’è andato nel silenzio. La città si impegna a lavorare unita per contrastare il contagio. Ferve l’attività fuori dall’ospedale “Ss. Benvenuto e Rocco” di Osimo dove sono state allestite le tende del triage da parte della Protezione civile.

«Nell’ambito dell’attività di supporto al Coc, il centro operativo comunale, ho chiesto ad Astea la fornitura di due bagni chimici a servizio dell’attività di pre triage in emergenza Covid-19 – informa il sindaco Simone Pugnaloni -. Il massimo supporto al nostro ospedale, ai suoi medici, infermieri e agli oss che stanno dando tutto per noi». Nel contempo non solo quelle che trattano il cibo ma anche le altre attività commerciali in città si sono organizzate per portare la spesa a domicilio.

In occasione del quarantennale era ed è fermo proposito del Lions di Osimo realizzare un service a carattere sociale e di interesse collettivo in collaborazione con l’Amministrazione comunale. Da alcuni mesi erano stati presi accordi per la fornitura, a titolo gratuito, della progettazione completa per l’installazione dell’ascensore al plesso scolastico “Caio Giulio Cesare”. Inoltre ad Osimo nei giorni 24, 25 e 26 aprile si sarebbe tenuto il 17esimo congresso internazionale delle Città murate Lions, che avrebbe portato in città soci provenienti da quattro continenti.

«Dopo aver preso contatti con i vertici aziendali e venuti a conoscenza dello stesso problema, sabato 20 marzo abbiamo consegnato in dono sei tablet configurati per le videochiamate al “Covid-hospital post critic” – informano i Lions -. È una struttura all’ospedale di Chiaravalle, temporaneamente convertito, che accoglie i malati non più critici. Ora avranno la possibilità di comunicare con familiari e parenti durante la degenza. Inoltre ci siamo attivati per allestire medicalmente la tenda montata dalla Protezione civile nel cortile dell’ospedale di Osimo. La tenda, come negli altri ospedali, sarà utilizzata per il pre-triage e per l’esecuzione dei tamponi per il Coronavirus. Sarà attivata il prima possibile visto anche il trend in crescita dei contagiati nella nostra città. Entro i primi giorni della settimana saremo in grado di consegnare tutto il materiale richiesto. Domenica 22 marzo dovevamo celebrare i nostri quarant’anni, ci stavamo preparando da tempo per il quarantennale, invece li festeggiamo stando vicino alle persone che soffrono con gesti concreti di solidarietà».

La Osimo servizi nel frattempo ha lavorato tutto il fine settimana per chiudere parchi e giardini al transito dei pedoni. «Ricordo a tutti che ad infrazione di tale divieto corrisponde denuncia penale – aggiunge Pugnaloni -. Grazie alla Osimo servizi ed ai volontari della Protezione civile per il lavoro che stanno svolgendo a supporto della nostra città per combattere Covid-19».

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