Cronaca

Ancona, raffica di verbali per il coprifuoco. Un multato: «Ero uscito a comprare il biglietto del treno»

Dieci sanzioni e un negozio chiuso perché un dipendente lavorava senza mascherina. È l’esito dei controlli dei carabinieri

carabinieri
Ancona, controlli dei carabinieri al Piano

ANCONA – Escono violando il coprifuoco e i carabinieri staccano dieci multe. Un negozio è stato chiuso perché un dipendente lavorava senza mascherina. Questo il risultato dei controlli dei carabinieri ad Ancona e Falconara nel fine settimana, che ha visto sul campo 19 pattuglie di pronto intervento.

Chi ha violato il coprifuoco a bordo di un’auto ha avuto una multa superiore di 400 euro, maggiorata di un terzo. È successo a due multati.

Ormai non si sa più a che scusa attaccarsi nel violare il coprifuoco. L’ultima è stata quella di un somalo che ieri sera è stato sorpreso in giro dopo le 22. Fermato dai carabinieri del Norm si è giustificato dicendo «ho comprato un biglietto del treno», ma la ricevuta segnava l’orario del pomeriggio. 

I controlli, disposti dal Comando Provinciale e finalizzati a garantire l’osservanza delle vigenti disposizioni in materia di contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, hanno passato al setaccio le vie principali del capoluogo con 10 sanzioni effettuate.

Ieri sera, i carabinieri del Norm hanno eseguito un controllo in un’attività di piazza Rosselli e sorpreso un addetto al banco vendite, 38enne di origine pakistana, sprovvisto del dispositivo di protezione delle vie aeree. Per tale ragione è scattata la chiusura provvisoria dell’attività per cinque giorni con conseguente segnalazione alla Prefettura di Ancona che disporrà la sanzione accessoria definitiva nei confronti del responsabile legale dell’attività, un 26enne anch’egli pakistano.

Questa notte, i militari del Norm durante i controlli eseguiti nei comuni di Ancona (via Marconi, Piazza Ugo Bassi e Via Flaminia) e Falconara Marittima (via Boccaccio e via Flaminia) hanno fatto nove sanzioni nei confronti di giovani che hanno violato l’obbligo di permanere nella propria abitazione/domicilio dalle 22 alle 5. Sette di loro avranno 5 giorni di tempo per saldare il conto, 280 euro, altrimenti l’importo salirà fino a 400 euro, mentre per gli altri due soggetti è previsto l’aumento della sanzione fino a un terzo per l’utilizzo del veicolo (373 euro entro 5 giorni oppure 533 euro entro 60 giorni).    

L’attività straordinaria di controllo del territorio è stata attuata con 19 pattuglie di pronto intervento, consentendo l’identificazione di 235 persone, il controllo di 187 veicoli e di eseguire 3 perquisizioni personali nonché 5 interventi per segnalazioni di persone e veicoli sospetti pervenute al numero di emergenza “112” ed elevare numerose contravvenzioni ai sensi del codice della strada nei confronti di automobilisti indisciplinati.