Cronaca

Aggressione con coltello, calci e spray al peperoncino: segnalate quattro persone nel fermano

Identificati dagli uomini della questura di Fermo gli autori di una violenta aggressione avvenuta nel novembre scorso nella frazione di Lido Tre Archi. Si tratta di tre tunisini e un egiziano tutti 20enni

FERMO – Avevano aggredito due giovani a Lido Tre Archi: segnalati quattro cittadini extracomunitari.

L’episodio era avvenuto a fine novembre. Due giovani, originari dell’Europa dell’Est, a bordo di una vettura, mentre transitavano nella frazione fermana, erano stati bloccati da due cittadini stranieri che, inizialmente, avevano chiesto loro delle informazioni. In pochi minuti però i due sconosciuti hanno proposto ai due a bordo dell’auto della cocaina ma questi ultimi, non essendo consumatori di sostanze stupefacenti, avevano declinato.

Il rifiuto però ha mandato su tutte le furie i due spacciatori che, probabilmente sotto l’effetto di alcool e droga, hanno dato vita a un’animata discussione passando in poco tempo dalle parole alle mani

I due stranieri hanno infatti costretto l’autista della vettura a uscire dall’abitacolo e lo hanno spintonato. Il ragazzo che era in auto con il giovane aggredito, a quel punto, è sceso per prestare soccorso all’amico ma sono subito sopraggiunti altri due soggetti che hanno iniziato a colpire violentemente i malcapitati con calci, pugni e bottiglie di vetro.

Dopo un po’, uno dei due aggressori, ha estratto un coltello e ha ferito una delle due vittime al volto mentre l’altra alla testa. Come se non bastasse un altro degli aggressori ha anche spruzzato dello spray al peperoncino contro uno dei due malcapitati. Durante la colluttazione i quattro hanno rubato l’orologio e il cellulare a una delle due vittime che fortunatamente sono poi riuscite a fuggire agli aggressori evitando il peggio.

Immediate sono scattate le indagini da parte degli uomini della questura di Fermo che, grazie alla testimonianza delle due vittime e al fatto che i quattro soggetti erano noti alle forze dell’ordine per i loro precedenti, hanno identificato gli aggressori.

I quattro responsabili, tre tunisini e un egiziano, sono tutti 20enni e cittadini extracomunitari senza fissa dimora. Sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria.

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