Carico di chiassoso e quasi nevrotico entusiasmo da supereroe alle prime armi, dall’adolescenziale ardore, Spider-Man: Homecoming è il film dedicato al nuovo Uomo Ragno interpretato dall’attore britannico Tom Holland, dal 6 luglio al cinema.
È il terzo reboot del franchise cinematografico di Spider-Man, e la sedicesima pellicola del Marvel Cinematic Universe. Per la prima volta porta il Peter Parker dei fumetti sul grande schermo al fianco degli eroi del Marvel Cinematic Universe. Va infatti a inserirsi dopo il film Captain America: Civil War (2016) di Anthony e Joe Russo, dove già avevamo fatto la conoscenza di questo Spider-Man così ragazzino e ancora poco padrone dei suoi poteri, catapultato nel mondo fragoroso degli Avengers.
Alla regia c’è lo statunitense Jon Watts, che si era fatto notare il film indipendente Cop Car.
Faccia da giovinetto della porta accanto, Holland ha 21 anni ma si cala bene nel ruolo del quindicenne. Il suo Spider-Man è tutt’altro che tormentato: ha una voglia esagerata di confrontarsi con il mondo del crimine e di entrare a tutti gli effetti negli Avengers, il poderoso gruppo di supereroi che include, tra gli altri, Iron Man, Capitan America, Thor, Hulk e Vedova Nera. È totalmente acerbo ma strabocca in forza di volontà ed esaltazione, tanto da diventare a volte quasi fastidioso. I più, però, probabilmente ne coglieranno soprattutto il lato divertente.
Spider-Man: Homecoming è lungo poco più di ore, e sono ore che non filano via totalmente lisce, quasi senza accorgersene, in sella a ritmi frenetici e carisma che inchioda. Lo Spider-Man di Holland non per niente è male, ma la sceneggiatura concede cali di concentrazione e momenti di stanchezza. Simpatico, questo “Ragazzino Ragno”, sì, ma forse pure troppo. La leggerezza strabordante pesa un po’.
Ecco la trama di Spider-Man: Homecoming.
Entusiasta della sua esperienza con gli Avengers, Peter Parker (Holland) torna a casa, dove vive con la zia May (Marisa Tomei), sotto l’occhio vigile del suo nuovo mentore Tony Stark (Robert Downey, Jr.), alias Iron Man. Peter cerca di tornare alla sua routine quotidiana, alla compagnia del suo solo amico Ned (Jacob Batalon), sospirando dietro la beltà della compagna di scuola Liz (Laura Harrier). È però continuamente distratto dal pensiero di dover dimostrare di valere di più dell’amichevole Spider-Man di quartiere, ma quando l’Avvoltoio (Michael Keaton) appare come un nuovo cattivo, tutto ciò a cui Peter tiene maggiormente viene minacciato. È arrivato il momento di dimostrare di essere un eroe.
Ecco il trailer di Spider-Man: Homecoming:
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