Fabriano

Whirlpool: due potenziali acquirenti per area Emea. Nuovo sciopero a Fabriano

La multinazionale americana ha anche annunciato che la revisione strategica dell'area Emea si sta avviando alla conclusione

FABRIANO – Whirlpool chiude il terzo trimestre con un calo delle vendite, a causa del rallentamento della domanda, ma assicura di avere un business ben posizionato per il futuro. Nel terzo trimestre le vendite nette segnano una riduzione netta del 12,8%, o del 9,7% al netto dei tassi di cambio, impattato da un volume più basso a causa del rallentamento della domanda, in parte compensati da un mix di prezzo dei prodotti favorevole.

La multinazionale americana ha anche annunciato che la revisione strategica dell’area Emea ((Europa, Medio Oriente e Africa), resa nota lo scorso aprile, si sta avviando alla conclusione con due potenziali investitori strategici in fase di valutazione finale. Secondo quanto si apprende, l’azienda ha ricevuto oltre 10 manifestazioni di interesse per rilevare l’intero business dell’area Europa, Medio Oriente ed Africa e – seppur tutte le opzioni sarebbero ancora sul tavolo – due soggetti potrebbero arrivare ad un’offerta per rilevare le operazioni europee. L’azienda ha comunque pronto un piano di continuità per l’Europa qualora gli esiti delle negoziazioni non dovessero positivamente concludersi. Intanto proseguono le mobilitazioni in attesa di una nuova convocazione al Mise. Oggi è il turno dei lavoratori dello stabilimento di Fabriano, Melano, che incrociano le braccia per 90 minuti alla fine di ciascuno dei tre turni. Mentre i colleghi della sede impiegatizia sciopereranno, sempre per 90 minuti, a cavallo dell’orario pomeridiano di oggi.

«Sebbene i nostri risultati del terzo trimestre siano stati influenzati dalle continue condizioni macroeconomiche avverse e dai livelli elevati di inflazione che hanno provocato un rallentamento della domanda, rimaniamo sulla buona strada per realizzare nel 2022 il secondo miglior anno nei nostri 111 anni di storia», ha dichiarato Marc Bitzer, presidente e a.d. di Whirlpool Corporation. «Guardando al futuro, vediamo che queste sfide persisteranno anche nella prima metà del 2023, ma crediamo di aver messo in atto le azioni giuste che ci permetteranno di attraversare l’attuale contesto, portando avanti la trasformazione del nostro portafoglio e garantendo forti rendimenti agli azionisti». 

Il gruppo ha deciso di rivedere la guidance per l’intero anno 2022 a circa 5 dollari di utili per azione. Sono previsti ricavi per l’intero anno 2022 pari a circa 20,1 miliardi di dollari (in calo di circa il 9%). «Il nostro solido bilancio e i risultati pluriennali ci hanno permesso di realizzare le nostre priorità di allocazione del capitale», ha dichiarato Jim Peters, chief Financial Officer di Whirlpool Corporation. «Abbiamo ricompensato i nostri azionisti restituendo 2,6 miliardi di dollari in cash dal 2021, perseguendo al contempo M&A che creano valore, come l’acquisizione di InSinkErator recentemente annunciata».