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Viabilità centro storico di Fabriano: iniziano le modifiche

Stop al transito dei mezzi superiori a 35 quintali nel centro storico. Una misura decisa per salvaguardare la parte più antica della città e per evitare continui danni alla pavimentazione di sanpietrini presente in tutta l’area

Piazza del Comune a Fabriano
Piazza del Comune a Fabriano

FABRIANO – Stop al transito dei mezzi superiori a 35 quintali nel centro storico di Fabriano. Una misura decisa per salvaguardare la parte più antica della città e per evitare continui danni alla pavimentazione di sanpietrini presente in tutta l’area.

Con un’ordinanza del 9 novembre scorso a firma del comandante della Polizia municipale di Fabriano, Cataldo Strippoli, l’Amministrazione comunale inizia a mettere mano alla viabilità del centro storico cittadino. In attesa che si possa redigere il nuovo Piano della mobilità urbana.

La prima misura riguarda, dunque, il traffico pesante vietando il transito ai veicoli superiori a 35 quintali a pieno carico in piazza del Comune, corso della Repubblica parte bassa (anche denominata largo Stelluti), largo Bartolo da Sassoferrato, piazza Papa Giovanni Paolo II, via del Poio e due piccoli tratti di via Leopardi (dal civ. 5 al civ. 2) e di via Fogliardi (dal civ. 33 al civ. 45), il nucleo del centro storico cittadino.

Questa misura tende a ridurre l’inquinamento atmosferico ed acustico; migliorare la sicurezza e la fluidità della circolazione nelle strade del centro storico, notoriamente a carreggiata ristretta, prive di marciapiedi e transitate costantemente da pedoni; ad attuare operazioni di carico e scarico merci più sicure ed efficienti, evitando intralci e rallentamenti; a salvaguardare almeno in parte la pavimentazione stradale, realizzata con sampietrini in porfido, che l’eccessivo peso dei mezzi danneggia nel tempo con conseguenti disagi, pericolo e costi economici;

Naturalmente sono esclusi da questo divieto: veicoli di Soccorso, di Polizia e della Protezione Civile; veicoli per la raccolta dei rifiuti; veicoli per lo sgombero della neve; veicoli di servizio comunali; veicoli degli esercenti dei mercati e delle fiere nei giorni di relativo svolgimento; carri-attrezzi, betoniere, mezzi per lo spurgo delle fogne, mezzi adibiti a trasloco abitativo diretti a civici ubicati nelle vie interessate o in altre vie limitrofe non diversamente raggiungibili; scuolabus comunali e bus del T.P.L.; veicoli che trasportano materiali e attrezzature per gli spettacoli teatrali.

I gestori degli esercizi commerciali e artigianali presenti nell’area del centro storico interessata, già precedentemente avvisati dall’Amministrazione comunale, dovranno fare in modo che i fornitori arrivino con mezzi adeguati. Ci sarà un breve periodo informativo a cui poi seguirà una fase sanzionatoria.

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