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Urbino, studentessa universitaria ricoverata per meningite, vaccini per 80 ragazzi

La ragazza. residente nel riminese è grave. Aveva frequentato alcune lezioni al corso di Giurisprudenza. Il dottor Marco Monaldi (Asur): «Profilassi d'obbligo, tutto sotto controllo»

URBINO – Studentessa ricoverata in gravi condizioni a Rimini per meningite, vaccinazioni per 80 studenti di Giurisprudenza a Urbino.

La giornata di martedì (29 ottobre) è stata frenetica per gli operatori Asur. La studentessa, una riminese di 25 anni, ha frequentato alcune lezioni a Urbino dal 21 al 23 ottobre. Poi domenica si è aggravata ed è stata ricoverata. La notizia è arrivata subito ai medici dell’Asur che hanno attivato il protocollo.

«Grazie al registro delle presenze abbiamo chiamato circa 80 studenti per sottoporli a vaccino – spiega il dottor Marco Monaldi, direttore del Servizio di Igiene e Prevenzione delle malattie infettive dell’Area Vasta 1 – il rischio di contagio è molto basso perchè la meningite si trasmette per vie aeree e il contatto deve essere ravvicinato e prolungato. Il meningocco non vive nell’ambiente, ma nelle mucose. Ma in questi casi occorre procedere con la vaccinazione e l’abbiamo fatto per tutta la giornata grazie alla collaborazione dell’Università, degli insegnanti e del rettore che vogliamo ringraziare.

Ho tranquillizzato i ragazzi e i genitori facendo capire che era tutto sotto controllo. La profilassi è stata fatta seguendo tutta la procedura. Abbiamo iniziato la mattina e finito a sera tardi dopo aver rintracciato tutti. Chi ha frequentato le lezioni in altri giorni non andava sottoposto a profilassi perchè il meningococco non rimane nell’aria. Ricordiamo anche la vaccinazione da meningococco è gratuita fino a 19 anni e con un piccolo ticket dai 20 in su».

 

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