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Una luce rosa per Ostra Vetere

In occasione della giornata internazionale della donna, Porta Nuova sarà illuminata di luce rosa. Questa ed altre saranno le iniziative da non perdere in programma nel mese di marzo

OSTRA VETERE- L’otto marzo Porta Nuova sarà illuminata di luce rosa. “… e taci meravigliata…”, in occasione della giornata internazionale della donna, le opere pittoriche e fotografiche realizzate dalle ragazze e dai ragazzi del centro diurno “G. Romita” di Ostra Vetere verranno esposte dalle ore 16, nel Polo Museale “Terra di Montenovo”. Gli stessi artisti e modelli accoglieranno volentieri i visitatori.

Sempre in onore della donna, verranno donati alla Biblioteca comunale “G. Tanfani”, Il libro “Ri-guardarsi – Centri antiviolenza fra politica, competenze e pratiche di intervento” dove sono raccolti i contributi delle operatrici dei Centri antiviolenza, di ricercatrici ed attiviste italiane e straniere, e il libro “Storie della buonanotte per ragazze ribelli” nel quale invece vengono raccontate, sotto forma di brevi fiabe, le storie di 100 donne che con il loro impegno nella politica, nell’arte e nello sport, hanno contribuito a cambiare la storia. Su quest’ultimo argomento sarà organizzato anche un pomeriggio di lettura e di laboratori a tema per bambini.

Sabato 18 marzo alle 21,15, presso la Sala Conferenze Paolo Marulli, verrà presentato il progetto relativo alla ‘Pietra di Inciampo’, in onore di Gaddo Morpurgo, progetto realizzato dalle seconde classi della Scuola Secondaria di Primo Grado “Ugo Foscolo”, guidate dal Dott. Marco Labbate.

Le Giornate del FAI di Primavera del 25 e 26 marzo, quest’anno saranno dedicate alla Chiesa di Sant’Antonio al Borgo, vero e proprio gioiello architettonico, dove si potranno ammirare: lo splendido soffitto a cassettoni e l’affresco cinquecentesco raffigurante la “Madonna del Soccorso”.

Le iniziative del mese di marzo si concluderanno venerdì 31, con la presentazione alla cittadinanza del Gruppo Comunale di Protezione Civile con un incontro pubblico dal titolo “La fragilità del Territorio dall’esperienza del Vajont ai recenti eventi sismici”, parteciperà in qualità di relatore il Dott. Mario Fabbri, giudice istruttore nel processo del Vajont.