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Torrette, rivoluzione in via Conca: quattro corsie e sovrappasso pedonale

Con il cantiere del nuovo Salesi, cambia la viabilità per snellire il traffico in una delle arterie principali del capoluogo. Avanti l’iter amministrativo per la realizzazione dell'attraversamento pedonale che collegherà il parcheggio di via Metauro all'ospedale regionale

Il sovrappasso di via Conca (Foto: Pagina Facebook Sindaco Mancinelli)

ANCONA- Mentre all’ospedale di Torrette la viabilità sarà rivoluzionata per un mese per consentire i primi interventi che porteranno alla realizzazione del nuovo Salesi, oggi (21 febbraio) scadono i termini per presentare il progetto per realizzare la quarta corsia in via Conca. Attualmente infatti, la strada è a 3 corsie, due a salire e una a scendere. Come annunciato ieri (20 febbraio) in una conferenza stampa presso la Direzione generale degli Ospedali Riuniti, l’opera di ampliamento è necessaria in primis per permettere ai mezzi pesanti di uscire dal cantiere e in secondo luogo, per snellire il traffico in una delle arterie principali della città. Se confermata, la timeline prevede l’inizio dei lavori a Pasqua e la fine entro l’estate.

Parallelamente va avanti l’iter amministrativo per la realizzazione del sovrappasso pedonale in via Conca che collegherà il parcheggio gratuito di via Metauro con quello a pagamento dell’Ospedale regionale. L’opera, dal costo complessivo di 645mila euro, permetterà di attraversare la trafficatissima strada in sicurezza.

«Stiamo completando l’iter amministrativo, visto che ormai son certe le risorse economiche nostre e della Regione Marche. Contiamo di partire con la gara d’appalto entro l’anno- dichiara il sindaco di Ancona, Valeria Mancinelli-. Quell’opera ha due funzioni essenziali: mette in sicurezza chi attraversa per raggiungere l’ospedale e aiuta a fluidificare il traffico.
Questo intervento, insieme alla rotatoria realizzata a suo tempo, con il sostegno economico dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale, è parte di un progetto più ampio che ha l’obiettivo di mitigare e gestire al meglio gli effetti del traffico in un quartiere fortemente in sofferenza. Anche in attesa dell’opera più grande, l‘Uscita a Nord».

A riguardo, il primo cittadino informa di aver già fissato in agenda un incontro con il ministro delle Infrastrutture. Resta invece ancora da risolvere il problema della sosta selvaggia all’Ospedale regionale. La comandante della polizia locale Liliana Rovaldi ha annunciato più controlli e multe per le auto parcheggiate in divieto di sosta durante il periodo dei lavori con possibile ordinanza di rimozione per i veicoli in difetto. Ma tolto il mese dei lavori che porterà ad un cambio della viabilità al nosocomio, le multe staccate dai vigili non sembrano aver frenato il fenomeno della sosta selvaggia. Per questo, per il consigliere comunale di Fratelli D’Italia Angelo Eliantonio, è necessario migliorare l’accessibilità del futuro polo ospedaliero di Torrette.

«La fine dei lavori per il Salesi e per la costruzione del nuovo parcheggio multipiano interno con una capacità di circa 1.200 posti auto, è prevista non prima di 2 anni. Nel frattempo occorre trovare una soluzione per limitare la sosta selvaggia che continua a rappresentare un problema. La media di cinque multe al giorno, festivi compresi, elevate dalla Polizia non contribuisce a disincentivare il fenomeno che rappresenta un disagio notevole soprattutto per i soggetti più deboli come i disabili – dichiara Eliantonio-. Senza contare il fatto che il nuovo parcheggio multipiano a pagamento potrebbe non essere sufficiente per sopperire alla grande richiesta di posti auto di pazienti, familiari e visitatori. Con la mozione che abbiamo presentato vogliamo impegnare l’amministrazione Mancinelli a studiare, in collegamento con la direzione ospedaliera di Torrette, ipotesi per modificare la viabilità delle carreggiate antistanti l’ingresso dell’ospedale in modo tale da impedire alle auto la possibilità di sostare in quel tratto. E ancora, studiare la possibilità di realizzare un parcheggio a più piani all’esterno della cittadella sanitaria, nei pressi dell’attuale area di sosta libera in via Metauro, da collegare all’ospedale con un sovrappasso pedonale su via Conca».

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