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“Al teatro Beauhrnais”: da Edoardo Leo al tango, Jesi ritrova l’Appannaggio

La rassegna dal 26 luglio al 1 agosto prossimo, quando l'attore e regista romano proporrà il suo “Ti racconto una storia”. Quattro le serate dedicate al teatro dialettale 2° Festival itinerante per le province marchigiane, il 28 luglio viaggio musicale fra Gardel e Piazzolla

L'attore Edoardo Leo sarà presente a Precicchie di Fabriano sabato 14 ottobre

JESI – “Al teatro Beauhrnais”: Jesi recupera, dal 26 luglio al 1 agosto, il cortile dell’ex Appannaggio come luogo di intrattenimento estivo, all’insegna dello spettacolo dal vivo fra big del cinema come Edoardo Leo (“Perfetti sconosciuti”, la saga di “Smetto quando voglio”), teatro dialettale e tango.

«Appuntamenti divertenti e a basso impatto di decibel, che riteniamo i più adeguati per quello spazio» dice l’assessore alla cultura, Luca Butini. Quanto al titolo della rassegna, «vuol essere- spiega Butini- un invito a riscoprire la storia di quella parte di città concessa, appunto “in appannaggio”, da Napoleone al suo figliastro, Eugenio Beauhrnais, dopo la campagna d’Italia».

Al teatro Beauhrnais

Si comincerà con i quattro appuntamenti (ingresso a 5 euro, spettacoli con inizio alle 21,15) del 2° Festival di teatro dialettale itinerante per province della Fita, Federazione italiana teatro amatoriale: venerdì 26 luglio “Don Elpidio” (compagnia Bruciaferri), sabato 27 “La piazza dei miracoli” (La Rama), lunedì 29 “Chi pe’ riffe, chi pe’ raffe” (Il Sipario), mercoledì 31 “Ma que…perdero…perdero” (El Passì).

«Dalle tappe di Jesi, Cingoli, Ascoli Piceno e Pesaro scaturiranno i quattro vincitori della contesa finale – dice la presidente Fita Federica Bernardini – la grande ricchezza e passione del teatro dialettale trova ancora una volta la disponibilità del Comune di Jesi, dopo la preziosa collaborazione all’insegna della solidarietà a suo tempo stretta con lo spettacolo in supporto delle aree terremotate di Arquata del Tronto».

Dal dialetto marchigiano all’Argentina, domenica 28 luglio (21,30, ingresso libero) con “Jazz Tango, Trio Tangofonici” della Accademia marchigiana di tango argentino Pasion tango. Scenografia di Barbara Faccani e regia di Matteo Aringoli, «un viaggio musicale– dice Aringoli– fra le poesie e i versi di Gardel e le note di Piazzolla. La prima volta di uno spettacolo dal vivo interamente dedicato al tango a Jesi».

La presentazione di “Al teatro Beauhrnais”

Sarà invece Eclissi Eventi a portare giovedì 1 agosto a Jesi Edoardo Leo con il suo “Ti racconto una storia” (prevendite, on line e nei punti convenzionati, sul circuito ciaotickets.com, tagliandi da 20 e 25 euro più il diritto di prenotazione). Il reading-spettacolo prodotto dalla Stefano Francioni Produzioni, raccoglie, con musiche di Jonis Bascir, appunti, suggestioni, letture e pensieri che l’attore e regista romano ha raccolto dall’inizio della sua carriera ad oggi. Vent’anni di appunti, ritagli, ricordi e risate, trasformati in uno spettacolo coinvolgente che cambia forma e contenuto ogni volta in base allo spazio e all’occasione. In scena non solo racconti e monologhi di scrittori celebri (Benni, Calvino, Marquez, Eco, Benni, Piccolo…) ma anche articoli di giornale, aneddoti e testi di giovani autori contemporanei e dello stesso Leo.

 

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