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Il sindaco Santarelli chiede migliorie ad Anconaambiente

Investimenti sul parco macchine, pulizia dei bidoni, miglioramento del centro ambiente comunale, ritorno a una formazione agli utenti sul corretto modo di differenziazione dei rifiuti, sono solo alcune delle richieste avanzate dal primo cittadino di Fabriano

Raccolta differenziata rifiuti
Raccolta differenziata rifiuti

FABRIANO – Novità in vista per la gestione della raccolta dei rifiuti a Fabriano. Ad annunciarle è lo stesso neo eletto sindaco, Gabriele Santarelli, che il 29 giugno, ha partecipato all’assemblea dei soci di Anconambiente convocata per l’approvazione del bilancio 2016. Il sindaco pentastellato ne ha approfittato per avanzare alcune questioni riguardo la gestione della raccolta dei rifiuti a Fabriano.

«Ho segnalato aa presenza di un parco macchine per la spazzatura delle strade e la raccolta dei rifiuti obsoleti e spesso non a norma; ho ricordato l’esempio del mezzo andato a fuoco, di quello che si è sfrenato in discesa e di quelli che perdono olio e liquidi vari deturpando le vie con i sampietrini – dice il primo cittadino -. Hanno risposto che appena superata la situazione di passaggio nella quale ci troviamo – si sta aspettando un nuovo piano d’ambito che regolerà il servizio di raccolta e gestione a livello provinciale – provvederanno a investire sul parco macchine. La situazione del Centroambiente è del tutto indecorosa e inaccettabile, e ho sottolineato la necessità di mettervi mano per renderlo più efficiente sul modello di quello operante nel territorio di Sassoferrato. Hanno convenuto sulla condizione pessima del Centroambiente dicendosi disponibili a collaborare per miglioralo».
Santarelli ha, poi, chiesto che si ritorni a fare formazione ai cittadini per il corretto conferimento dei rifiuti. «Ormai da anni non se ne parla ed è necessario chiarire alcune questioni ambigue per migliorare il servizio. Hanno convenuto sulla necessità di attivare degli interventi per far ripartire la formazione consapevoli del fatto che un migliore conferimento potrebbe apportare notevoli benefici e risparmi economici».

Infine, la possibilità di prevedere per contratto la pulizia e la disinfezione periodica dei bidoni condominiali. «Pare una cosa di poco conto, ma in teoria il liquido che si produce con la pulizia non può essere sversato in fogna perché è considerato rifiuto speciale. Hanno detto che è possibile inserirlo nel contratto ed è curioso, perché qualche anno fa chiedemmo in consiglio comunale alla Giunta di inserire questo servizio nel contratto e la mozione ci fu bocciata. Ad Ancona lo fanno già. Ma lo abbiamo sempre detto che la nostra non è una città normale», conclude con ironia, Santarelli.

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