Ancona-Osimo

«Si faccia in fretta, basta annunci»

Sullo stop al raddoppio della Variante, Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale: «Film già visto. Sosteniamo la protesta dei residenti di Torrette e dei camionisti»

Veduta dall'alto del Porto di Ancona
Veduta dall'alto del Porto di Ancona

«La città non può più attendere. Si faccia in fretta, basta annunci». Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale denuncia “lo stop al raddoppio della Variante” e sostiene i residenti di Torrette e i camionisti. «È triste constatare che ogni volta si parli di quest’opera indispensabile – afferma Angelo Eliantonio, segretario comunale Fratelli d’Italia-AN – gli annunci di Ministero delle infrastrutture, Regione e Comune cozzino puntualmente con la realtà. A dire la verità qualche dubbio, soprattutto sulle tempistiche, ci era venuto sin dal giorno della passerella del Ministro Delrio e del sindaco Mancinelli ad Ancona il mese scorso. In fondo l’anno prossimo si rinnova l’amministrazione comunale dorica ed era successo così anche nel 2015, alla vigilia delle elezioni regionali con Ceriscioli: l’allora ministro dei trasporti Lupi e il viceministro Nencini annunciarono che l’uscita ovest era cosa fatta. Sappiamo come è andata».

Angelo Eliantonio, segretario comunale Fratelli d’Italia-AN

Per Eliantonio, «con lo stop al raddoppio della Variante, vero nodo dell’opera, vengono confermate le nostre perplessità relative alla fumosità del progetto annunciato a febbraio. Lasciare un problema aperto di questo tipo sottrae credibilità a tutta l’operazione e ne dilata come al solito i tempi all’infinito. Il tempo non è una variabile irrilevante, se avessimo già realizzato l’opera forse il porto di Ancona e l’economia della città sarebbero molto più forti, con grande vantaggio per la città. Sembra un film già visto, con la vivibilità del quartiere di Torrette che continuerà a pagarne oltremodo le spese così come tutti coloro che percorrendo l’unico collegamento a nord di Ancona incappano in pesanti disagi quotidiani. Anche e soprattutto per questo sosterremo con convinzione la protesta delle lenzuola annunciata dall’Associazione Torrette Stop Degrado dal 17 marzo e la mobilitazione dei camionisti di Confartigianato Trasporti prevista per sabato».

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