SERRAPETRONA- Hanno messo in atto una “rivolta” nella struttura che li ospitava, finché non sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Tolentino che hanno evitato il peggio.

È successo nella tarda mattinata di ieri (25 novembre), poco dopo le 12, in una struttura di Serrapetrona, dedicata all’assistenza psicoterapeutica per minori.

Non è la prima volta che all’interno della struttura, che ospita 27 ragazzi, avvengono episodi simili. In passato infatti, alcuni medici erano stati aggrediti dagli ospiti dovendo ricorrere poi alle cure del 118. La “rivolta” messa in atto ieri ha avuto un precedente la sera prima (24 novembre), durante l’orario di cena, non contenti del menù che era stato presentato.

I due protagonisti della “sommossa”, in sala mensa, hanno infatti iniziato a creare il caos istigando anche gli altri ragazzi a ribellarsi agli operatori e minacciando di danneggiare alcune suppellettili.

La notte però non sembra aver portato consiglio e ieri i due giovani ospiti hanno nuovamente riacceso gli animi occupando la struttura e minacciando nuovamente gli operatori sanitari. I militari della Compagnia di Tolentino, guidati dal capitano Giacomo De Carlini, sono subito intervenuti sul posto e sono riusciti, nel giro di qualche ora, a evitare il peggio.

I due sono stati poi trasportati al pronto soccorso dell’ospedale di Macerata e sottoposti al trattamento sanitario obbligatorio. I giovani sono stati denunciati in stato di libertà.