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Senigallia, lotta alle soste selvagge e alla guida in stato di ebrezza: pioggia di sanzioni

Un 19enne di origini pakistane è stato sorpreso al volante di una vettura fin troppo potente per un neopatentato, mentre un 40enne si è messo al volante con una patente rilasciata in Senegal, nonostante fosse residente in Italia da oltre un anno

La Polizia locale di Senigallia
La Polizia locale di Senigallia

SENIGALLIA – Pioggia di verbali sul territorio senigalliese da parte degli uomini della municipale. A finire sotto l lane d’ingrandimento le soste selvagge e la guida in stato di ebrezza. Negli ultimi giorni il personale della Polizia Locale di Senigallia ha intensificato i controlli sul territorio cittadino, specie per quanto riguarda la sicurezza sulle strade.

Nella notte tra sabato e domenica, un 67enne di Arcevia è stato fermato mentre stava transitando in automobile davanti alla stazione ferroviaria. L’alcoltest al quale è stato sottoposto ha evidenziato un tasso pari al doppio rispetto ai limiti imposti dal Codice della Strada: l’uomo è dunque andato incontro a una denuncia per guida in stato d’ebbrezza, al ritiro della patente e alla decurtazione di dieci punti.

Durante l’intero week-end, gli agenti si sono concentrati in particolar modo nel contrasto alle cosiddette “soste selvagge” e all’azione dei parcheggiatori abusivi, due fenomeni riscontrabili sia sul lungomare che a ridosso del centro della città.

I controlli sono poi proseguiti anche nel pomeriggio di lunedì. Un 19enne di origini pakistane è stato sorpreso al volante di una vettura fin troppo potente per un neopatentato, mentre un 40enne si è messo al volante con una patente rilasciata in Senegal, nonostante fosse residente in Italia da oltre un anno. Per entrambi è scattato il ritiro della patente: il più giovane dei due ha inoltre ricevuto una sanzione pecuniaria da 168 euro.

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