Senigallia

Lite violenta tra padre e figlia, arrestato l’uomo. Sequestrata una mannaia

La giovane 17enne e la mamma sono state ricoverate all'ospedale, sotto choc per l'accaduto

SENIGALLIA – Prima gli insulti e le urla, poi il lancio di alcuni oggetti, infine le porte sfondate e l’aggressione. È questa la dinamica dell’episodio che hanno ricostruito gli agenti del Commissariato di Senigallia, intervenuti ieri mattina, 8 giugno, in un appartamento nella frazione di Marzocca a seguito di una violenta lite tra padre e figlia. Lite al cui termine è scattato l’arresto dell’uomo, il sequestro di un’arma e il ricovero di madre e figlia in ospedale.

La polizia è stata allertata dai vicini che hanno sentito tutto il trambusto e il rompersi di alcuni oggetti. Quando gli agenti sono arrivati all’abitazione, hanno trovato tutto in disordine: le stoviglie e alcuni oggetti erano stati lanciati e finiti per terra, mentre i due protagonisti della lite erano ancora intenti ad insultarsi a vicenda. Hanno notato le porte sfondate e rinvenuto anche una grossa mannaia, poi sequestrato per evitare il peggio.

Ben tre gli equipaggi all’opera assieme al personale del 118 che ha prestato le prime cure alla figlia, una 17enne con alcune lesioni, e alla mamma, sotto choc per l’accaduto. Con difficoltà i poliziotti senigalliesi sono riusciti a ricostruire la dinamica della lite: la famiglia infatti non è nuova a episodi simili, tra scambio di urla e insulti e veri e propri contatti fisici.

Il personale sanitario, dopo le medicazioni sul posto, ha portato in ospedale le due donne, mentre l’uomo, un 40enne da tempo residente a Senigallia, è stato condotto in commissariato per gli accertamenti: è emerso che già in precedenza si era responsabile di aggressioni nei confronti dei propri familiari, motivo per cui è stato dichiarato in stato di arresto e portato in carcere a Montacuto. Nel frattempo sono stati allertati i servizi sociali.

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