OSIMO – Dopo i casi delle ultime settimane emergono nuovi episodi di bullismo ad Osimo in un crescendo di violenza verbale o fisica che preoccupa. A inizio febbraio, una ragazzina che frequenta una terza media è finita all’ospedale in seguito ad una rovinosa caduta procurata da alcune compagne che l’avevano aggredita. Il motivo? L’invidia delle amiche per i bei voti della studentessa.«Sei troppo secchiona» le avrebbero urlato prima di passare alle maniere forti e costringerla alla corsa in Pronto Soccorso. Vittima del gruppo anche un bambino di otto anni che qualche tempo fa, in una scuola elementare, è stato preso di mira da coetanei che gli hanno rotto gli occhiali. Per tentare di arginare questo fenomeno la Polizia di Stato di Osimo ha intensificato i controlli a scuola e promosso una campagna sulla legalità. Negli ultimi mesi sono state diverse le attività svolte in questo senso dal commissariato che ha dovuto segnalare a Prefettura e Procura alcuni minorenni per assunzione di sostanze stupefacenti. La scorsa settimana gli agenti, con l’ausilio dell’unità cinofila, si sono appostati davanti ad un istituto di Osimo sorprendendo due minorenni a fumare spinelli. Un caso simile a quello segnalato due giorni fa dai carabinieri del comando di via Saffi: i militari nel corso di una perquisizione ad alcuni studenti hanno rinvenuto della marijuana che i giovani nascondevano in un involucro dentro i pantaloni.

Controlli specifici in aula erano stati invece richiesti dalla dirigente Mariella Pangrazi nelle scuole superiori di Castelfidardo e Loreto. Le forze dell’ordine hanno passato al setaccio zaini e giubbotti degli alunni ma nessuno è stato sorpreso con la droga. Nell’anno scolastico in corso sono già sei gli incontri organizzati dalla Polizia negli Istituti Superiori di Osimo per approfondire temi quali il bullismo e i rischi del web. Lezioni di legalità hanno riguardato anche le truffe l’abuso di alcol e droga e i pericoli della strada.