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Gli scout dell’Agesci presentano Aquile Randagie, un film su fascismo e giovani

Il gruppo pesarese ha cofinanziato la pellicola, patrocinata da Regione e Comune. Racconta gli anni difficili di convivenza tra associazioni e dittatura

PESARO – Quando il fascismo faceva chiudere le associazioni giovanili. Questo è il tema del film di Gianni Aureli. La Zona Pesaro Agesci presenta le “Aquile Randagie”, film di Aureli in programma dal 30 settembre, incentrato sulla storia del gruppo che nel 1928 fra Milano e Monza si ribellò al decreto fascista che imponeva la chiusura di tutte le organizzazioni giovanili per confluire nell’Opera Nazionale Balilla.

«Lo scoutismo è un movimento molto radicato nel territorio, nato anni fa ma sempre attuale – spiega l’assessore all’Ambiente Heidi Morotti –. Un sogno che si cala nella realtà, è un gruppo che si prefigge l’obiettivo di educare e fare scelte coraggiose».

La pellicola è prodotta da Finzioni Cinematografiche e distribuita da Istituto Luce, alla quale Zona Pesaro Agesci ha partecipato al crowdfunding per co-finanziarla. «Questo è il momento di capire che cosa il movimento ha portato nei ragazzi di ieri e di oggi – continua l’assessore alla Crescita Giuliana Ceccarelli -. Fondamentale è far capire loro quanto sia importante la vita comunitaria e le esperienze che si fanno all’interno di questo gruppo. Viviamo in un mondo dalla memoria molto labile, non ci sono così tanti momenti che ci permettono di fermarci a riflettere: questo è uno di quelli. Invito le scuole a vedere questo film».

“Aquile Randagie” ha il patrocinio del Comune di Pesaro e del Consiglio regionale: «Difficile riuscire a trovare al giorno d’oggi associazioni che portano avanti in maniera capillare e con tanto entusiasmo queste attività – ha aggiunto il consigliere regionale Andrea Biancani -. Amare e rispettare la natura è l’insegnamento che BadenPowell ci ha dato oltre 100 anni fa, un messaggio attuale che i ragazzi ora portano in piazza».

Il film per Luca Pandolfi, consigliere comunale racconta «un impegno civile nel passato, oggi lo scoutismo prosegue sempre su questa direzione con tanti progetti trasversali. Dall’ambiente all’inclusione, dimostrazione che i valori che hanno fatto nascere il gruppo è ancora vivo».

Gli orari di “Aquile Randagie”:

A Pesaro: Cinema Solaris in anteprima domenica 29/9 (ore 15:00) e poi dal 30/9 al 6/10 (orari diversi). A Fano: Cinema Politeama e Cinema Malatesta dal 30/9 A. Urbino: Cinema Nuova Luce dal 30/9 al 2/10 (ore 19:00) A S. Angelo in Vado, 30/9 e 1/10 A Urbania: Cinema Lux dal 30/09.

«Vogliamo rispolverare questa storia – spiegano i rappresentanti dei Gruppi Scout Agesci di Pesaro e provincia -, non solo perché esce nelle sale un bel film che invitiamo tutti a vedere, e non solo perché è una vicenda che ha sicuramente plasmato lo scoutismo italiano. Vogliamo raccontarla per offrire alla cittadinanza una chiave di lettura sul presente: compiere scelte di coraggio, capacità di distinguere il bene dal male, assumersi delle responsabilità, aiutare gli altri in ogni circostanza (come recita la nostra Promessa) sono purtroppo concetti oggi fuori moda, ma sono secondo noi pilastri essenziali per l’educazione dei giovani e per il bene della nostra società».

Oltre alla visione del film, il Convegno “Aquile Randagie: lo Scoutismo Clandestino e la Resistenza” sabato 5 ottobre alle ore 17.00 presso il Teatro Sperimentale di Pesaro.

L’Agesci è l’articolazione territoriale dell’Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani, fondata nel 1974 ed erede della tradizione scout cattolica che è rinata nel dopoguerra, grazie alle Aquile Randagie. Nel territorio provinciale i Gruppi contano complessivamente circa 1300 iscritti, di cui oltre 200 Capi, sparsi nelle città di Pesaro, Fano, Urbino, Cagli S. Angelo in Vado. I Responsabili di Zona sono Simone Betti e Donatella Gualerni.

 

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