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San Benedetto, piccoli pescatori “salvati” dallo sfratto al porto

Raggiunto l'accordo tra Comune e Autorità portuale di Ancona per risolvere il problema dell'aumento dei canoni demaniali per l'uso dei box del porto locale. Verranno realizzati nuovi manufatti in area diversa

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – I pescatori di San Benedetto del Tronto sono salvi. Almeno per un po’ di tempo. L’accordo raggiunto tra amministrazione comunale e Autorità portuale di Ancona ha permesso agli operatori locali di poter continuare ad usufruire dei box del porto per le loro attività. E questo senza dover pagare canoni demaniali aumentati anche di sei volte, in conseguenza delle nuove norme statali sul settore introdotte a fine 2020. Con il rischio concreto, in caso di mancato versamento dei nuovi importi, di ritrovarsi sfrattati dai loro insediamenti storici.

L’intesa raggiunta prevede che sarà il Comune a richiedere la concessione per un anno dell’area portuale ora occupata dalle strutture per la piccola pesca. E questo per permettere all’ente di completare i lavori del nuovo villaggio della pesca ed organizzare il trasferimento delle attività nei nuovi box.

La soluzione è stata trovata dopo un incontro tenutosi in video conferenza e al quale hanno partecipato i rappresentanti degli enti interessati alla vicenda. Tra questi il presidente dell’Autorità portuale dell’Adriatico centrale Rodolfo Giampieri, il dirigente del Demanio Giovanni Chià, l’assessore comunale alle politiche del mare, Filippo Olivieri (Forza Italia).

«È stato un incontro estremamente utile – spiega Olivieri – e ringrazio l’Autorità portuale per aver compreso perfettamente la richiesta di auto degli operatori della pesca che, a causa delle nuove norme statali si sono visti moltiplicare di sette volte il canone concessorio per l’anno 2021. I nuovi manufatti saranno realizzati in un’area già in concessione al nostro Comune, che pagherà un unico contributo di 2500 euro.»

Dal canto suo il presidente dell’Autorità portuale Giampieri ha sostenuto che si è chiarito ogni equivoco sulla questione e si è trovata una soluzione logica ed efficace per tutte le attività produttive che lavorano a San Benedetto.

In relazione all’intesa sulla piccola pesca, canta vittoria il partito di Forza Italia, al quale appartengono il sindaco Pasqualino Piunti ed altri membri della Giunta comunale: «Il Comune – sottolinea Francesco Battistoni, Commissario regionale degli Azzurri – ha raggiunto un accordo che fa in modo che venga stralciata la richiesta di sfratto recapitata la scorsa settimana ai pescatori. Un risultato importante per l’economia di numerose famiglie, che può ridare serenità ai pescatori e che servirà per lavorare con la massima serenità ai progetti di riqualificazione dell’area, quanto mai necessari. È tramite azioni come questa che si può essere protagonisti e indispensabili per le nostre comunità».

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