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“Che impresa ragazzi”, premiate due classi per progetti di ecosostenibilità

Premiate la 5 AFM dell’Istituto Bramante Genga di Pesaro e la 4A SIA dell’Istituto Corridoni-Campana di Osimo. L'iniziativa, promossa da FEduF e Ubi Banca, in collaborazione con Asvis e Global Thinking Foundation, ha voluto avvicinare gli studenti all'attività imprenditoriale

JESI – Due classi di due scuole marchigiane sono state premiate per aver realizzato i migliori progetti d’impresa sostenibile. L’iniziativa denominata “Che impresa ragazzi”, promossa da FEduF, Fondazione per l’educazione finanziaria e al risparmio, e UBI Banca, in collaborazione con ASviS, Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, e Global Thinking Foundation, rientra nell’ambito di un protocollo d’intesa siglato con la Regione Marche e l’Ufficio Scolastico Regionale per le Marche (che vede la collaborazione di UBI Comunità, la divisione di UBI Banca che si occupa del sociale e del supporto al territorio, oltre che di FeEduF).

Ad aggiudicarsi il premio per il migliore Business-Plan è stata la classe 5 AFM dell’Istituto Bramante-Genga di Pesaro che ha vinto per il progetto relativo al lancio di una linea di accessori innovativi ed ecosostenibili come porta auricolari e cuffie wireless. Riconoscimento assegnato agli studenti marchigiani che hanno aderito ai moduli didattici di base e al Percorso per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO).

La sfida EDU FIN Game come migliore scuola secondaria di secondo grado delle Marche in educazione finanziaria se l’è aggiudicata la classe 4 SIA dell’Istituto Corridoni-Campana di Osimo. Oltre al trofeo Ubi Banca, gli studenti delle due classi, hanno ricevuto i voucher premio per lo spettacolo di danza acrobatica “Play” dei Kataklò che si terrà il 23 luglio allo Sferisterio di Macerata.

Sette i progetti di impresa in gara, scaturiti dal più importante laboratorio didattico che ha offerto agli studenti tre incontri in plenaria con i tutor di Ubi Banca esperti di credito, finanza, marketing e commerciale e nella gestione delle risorse umane. Inoltre i ragazzi hanno usufruito anche di altre ore di attività scolastica finalizzate a sviluppare le potenzialità auto-imprenditoriali dei ragazzi. In pratica gli studenti hanno tradotto un’idea creativa in un vero e proprio business-plan, efficace e sostenibile sia dal punto di vista economico sia ambientale. Obiettivo, avvicinare gli studenti all’attività imprenditoriale, aiutarli a valorizzare e sviluppare risorse, capacità di analisi, progettazione e lavoro di gruppo attraverso una metodologia di lavoro rigorosa e completa.

Caratteristica distintiva del progetto, l’attenzione alla sostenibilità che deve rispondere a uno o più dei 17 obiettivi posti dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Un tema che vede impegnate FEduF e ASviS anche in relazione agli stili di consumo e alle questioni economiche.

La classe 5 AFM dell’Istituto Bramante-Genga di Pesaro che ha vinto il premio come migliore business-plan
La classe 5 AFM dell’Istituto Bramante-Genga di Pesaro che ha vinto il premio come migliore business-plan

Tra i giurati che hanno stabilito i vincitori, Rosa De Pasquale, Segretariato ASviS, Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, Mascia Fiordelmondo, Funzionario Servizi territoriali per la formazione e mercato del lavoro di Jesi della Regione Marche, Roberto Gabrielli, Responsabile Macro Area Territoriale Marche-Abruzzo di Ubi Banca, Massimo Iavarone, Responsabile progetti di educazione finanziaria dell’Ufficio Scolastico Regionale per le Marche, Caterina Lucarelli, Docente di Economia Università Politecnica delle Marche, Simona Marini, giornalista corrispondente Ansa di Jesi, Marco del Moro, Presidente Gruppo Giovani Imprenditori Confindustria e Luciano Torba, Segretario Generale Global Thinking Foundation.

 

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