Attualità

Il porto di Fano torna a giocare un ruolo di primo piano per il settore della nautica: al via il restyling

Il vice sindaco Cristian Fanesi ha annunciato l’approvazione in giunta dell’adeguamento tecnico-funzionale del piano regolatore del Porto di Fano

Il porto di Fano torna a giocare un ruolo di primo piano per il settore della nautica
Il porto di Fano torna a giocare un ruolo di primo piano per il settore della nautica

FANO – Il porto di Fano si rifà il look e si prepara a giocare un ruolo di primo piano nel rilancio della città e del settore della nautica. Il vice sindaco Cristian Fanesi ha annunciato l’approvazione in giunta dell’adeguamento tecnico-funzionale del piano regolatore del Porto di Fano.

La delibera, che dovrà essere discussa in Consiglio Comunale e poi trovare l’avallo della Regione Marche, crea le condizioni per la realizzazione di un polo produttivo legato alla cantieristica navale all’interno della darsena fanese. Il cantiere navale che verrà costruito è dell’azienda Wider, leader nella realizzazione di yacht ibridi custom-built.

«Da troppo tempo – spiega Fanesi -, per cause non imputabili all’amministrazione, quest’area viveva uno stallo che doveva essere sovvertito. Con questa delibera, andremo a migliorare l’impatto estetico di questo cantiere di Wider che dovrà essere realizzato con le esigenze di produzione dell’azienda stessa, in aderenza alle logiche di mercato del settore navale. Inoltre, siamo ben felici che si andranno a creare numerose e importanti opportunità occupazionali con centinaia di addetti che saranno impegnati nella nostra darsena. Questo indirizzo votato dalla giunta certifica il nostro intento di sostenere la ripresa del porto di Fano, valorizzando la nostra tradizione legata alla cantieristica navale che ha impresso un segno distintivo alla crescita economica cittadina degli ultimi 15 anni. Abbiamo il dovere di esaltare i nostri talenti, facendo sì che le nostre competenza e la nostra storia in questo settore si riapproprino dello spessore e della visibilità nazionale che meritano. In seconda battuta, riteniamo che con questo intervento potremo tornare ad attribuire al nostro scalo marittimo un ruolo incisivo affinché un intero settore economico possa di nuovo fiorire ed essere trainante».

© riproduzione riservata

Ti potrebbero interessare