PESARO – Caserma dei vigili del fuoco, individuato il terreno. È a case Bruciate, dove si parlava di realizzare il nuovo ospedale di Pesaro. L’assessore regionale Francesco Baldelli: «Presto formalizzeremo».
Ad annunciarlo è Fabio Sacchi della Fns Cisl. «Finalmente il terreno sul quale costruire la nuova caserma dei Vigili del Fuoco è stato individuato, e si tratta di un’area di proprietà pubblica – regionale – (AST di Pesaro) e adatta ad ospitare la nuova caserma. Si ringrazia il sottosegretario dei Vigili del Fuoco, Emanuele Prisco, la Regione, ed il Presidente Francesco Acquaroli per aver contribuito a trovare un terreno idoneo per la costruzione della nuova caserma. In particolare si ringrazia l’assessore alle Infrastrutture, Francesco Baldelli, per aver fattivamente trovato la risoluzione ad un problema oggettivo, ovvero la carenza di spazi adeguati per la nuova edificazione».
Il Consiglio comunale di Pesaro in data 25 marzo 2024, all’unanimità, impegnava il Sindaco di allora, ad localizzare apposite aree, da mettere a disposizione del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco per l’edificazione della nuova Caserma.
«Purtroppo i terreni individuati allora dal Comune di Pesaro, non sono risultati idonei per la costruzione della nuova caserma. Noi non ci siamo demoralizzati, ma abbiano continuato a cercare soluzioni oggettive, in particolare con l’Assessore alle infrastrutture della Regione, affinché potesse aiutare i Vigili del Fuoco di Pesaro, a trovare un’apposita area sulla quale andare ad edificare la nuova caserma. L’assessore Baldelli, ci informa, in un incontro da noi richiesto, che la problematica è in via di risoluzione, grazie all’imminente intesa tra i vari enti pubblici interessati. Fiduciosi, che si concludano a breve le questioni burocratiche, formali, necessarie tra i vari enti interessati, rimaniamo in attesa della comunicazione ufficiale, con la firma del ministero e della regione Marche».
Il capogruppo Pd Marco Perugini è soddisfatto. «I Vigili del Fuoco non chiedono visibilità, ma strumenti adeguati per proteggere le nostre comunità. E noi dobbiamo rispondere con i fatti».
Un percorso iniziato con determinazione già due anni fa, con il coinvolgimento di tutte le forze politiche del consiglio e dei rappresentanti sindacali dei Vigili del Fuoco.
«Abbiamo messo da subito a disposizione del Ministero dell’Interno alcune aree comunali potenzialmente idonee per la nuova sede», ricordavo già allora, con la consapevolezza che «la caserma attuale, risalente agli anni ‘60-’70, non è più idonea né sotto il profilo strutturale, né logistico».
Perugini prosegue: «Quando nel 2024 il Sottosegretario Prisco (Fratelli d’Italia) ritenne non sufficienti le aree proposte dal Comune, la Regione Marche prese in mano la questione – e di questo, come cittadino e come amministratore, posso solo essere felice. Ma non voglio pensare ad una mera manovra comunicativa elettorale. Il mio impegno, e quello del Partito Democratico, è stato chiaro e continuo: abbiamo sollevato il tema, trovato le prime soluzioni, coinvolto le istituzioni e chiesto risposte concrete».
Finalmente si parla di un terreno idoneo individuato dalla Regione e validato dal Ministero: bene. Ma ora non ci sono più alibi: si proceda subito con l’acquisizione, la progettazione e la realizzazione della nuova caserma. I Vigili del Fuoco non possono aspettare altri rinvii».