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Pesaro, disarmato entra in banca e pretende l’incasso. Arrestato

L'uomo, un 45enne italiano, è entrato "armato" di parole. Sul posto è intervenuta la Volante che ha allertato anche i servizi sociali vista la sua condizione

PESARO – Tenta la rapina armato solo di parole. Arrestato.
Alle 10 di questa mattina, giovedì 26 settembre, un dipendente della banca Ubi di piazzale Garibaldi ha chiamato il 113 segnalando all’interno della filiale un uomo che si aggirava con fare sospetto. Si presentava con abbigliamento trasandato ed era sconosciuto come cliente della filiale.

Prontamente è stata allertata dalla sala operativa della questura la volante che si è precipitata sul posto. Sono giorni caldi perché sono date in cui vengono erogati gli stipendi e le pensioni, in cui dunque il contante circola parecchio e i malviventi attenzionano gli istituti di credito.

Infatti il dipendente della banca, vista l’esperienza maturata negli anni, ci aveva visto giusto. L’uomo, armato di “parole” aveva intimato alla cassiera di darle il contenuto del cassetto. Nessuna vera arma da brandire. Ma prima di passare ai fatti si è trovato i due poliziotti della volante che lo hanno bloccato e arrestato. Una volta in questura l’uomo, un 45enne italiano con precedenti, ha raccontato di essere disperato e di essere senza fissa dimora.

I poliziotti della questura, appurato che le dichiarazioni rese dall’uomo erano veritiere, hanno attivato anche i servizi sociali, affinché l’uomo fosse preso in carico.

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