Attualità

Pesaro, dirigenti scolastici preoccupati per distanziamento e trasporto scolastico

La Provincia ha incontrato i referenti degli istituti superiori, il Comune di Pesaro quelli della primaria. Tanti nodi da sciogliere e possibilità di lezioni a distanza

PESARO – Scuola, la preoccupazione dei dirigenti scolastici riguarda l’affollamento delle aule e il trasporto scolastico.

Convocato dal presidente della Provincia di Pesaro e Urbino Giuseppe Paolini, si è svolto un incontro in videoconferenza con i dirigenti scolastici degli istituti superiori del territorio provinciale per esaminare le problematiche legate all’emergenza Covid 19, in particolare relative agli spazi, in previsione dell’avvio dell’anno scolastico 2020-2021. Il confronto, che ha visto insieme a Paolini anche il dirigente del Servizio edilizia scolastica della Provincia Maurizio Bartoli, ha fatto seguito all’incontro che il dirigente dell’Ufficio scolastico regionale Ugo Filisetti ha avuto sempre in videoconferenza nei giorni scorsi con Regione Marche, Province marchigiane, Anci e Upi regionali, organizzazioni sindacali ed altri soggetti per la costituzione di un “Tavolo regionale per l’avvio dell’anno scolastico 2020/2021”.

«Dai dirigenti scolastici – dice il presidente Giuseppe Paolini – è emersa grande preoccupazione per l’applicazione delle norme di distanziamento: già in precedenza c’erano diffusi problemi di affollamento, ora la situazione è ancora più complicata. Porterò le loro istanze al prossimo incontro con l’Ufficio scolastico regionale, dove si farà il punto della situazione. Altro problema segnalato è quello del trasporto scolastico: se gli autobus possono utilizzare attualmente solo il 50% della propria capienza e se si parla di differenziare ingressi e uscite negli istituti, anche questa questione è piuttosto rilevante».

«Abbiamo voluto conoscere da ogni dirigente scolastico – sottolinea Maurizio Bartoli – le necessità di ulteriori spazi. Alla Provincia il Ministero ha affidato 750 mila euro per risolvere i problemi di sovraffollamento di alcune aule, anche se il finanziamento non potrà essere utilizzato per realizzare strutture temporanee come prefabbricati o tensostrutture. La situazione è diversa da istituto a istituto e agiremo nel rispetto dell’autonomia scolastica: alcuni dirigenti hanno evidenziato di voler proseguire con la didattica a distanza, altri con lezioni in presenza per le classi prime e a distanza per le altre».        

Anche il Comune di Pesaro ha incontrato i dirigenti delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria. L’assessore alla Crescita Giuliana Ceccarelli e l’assessore all’Operatività Enzo Belloni, insieme ai dirigenti Valter Chiani ed Eros Giraldi e il responsabile Ufficio Operativo Loris Pascucci, hanno terminato il confronto con i Dirigenti Scolastici degli 8 istituti comprensivi statali, accompagnati da un collaboratore, per redigere una prima verifica e valutazione del fabbisogno relativamente all’anno scolastico 2020/2021.

Infatti le indicazioni del Mius emanate il 26.6.2020 per la pianificazione delle attività scolastiche per l’a.s 2020/2021 contengono diverse prescrizioni tra cui, principalmente ma non esclusivamente, quella relativa al distanziamento tra gli alunni.

I tempi strettissimi per la riapertura a settembre costringono l’ente locale e gli istituti scolastici a una programmazione tempestiva dei reciproci interventi soprattutto in termini di adeguamento spazi e arredi per permettere l’avvio dell’anno scolastico nel miglior modo possibile.

Tra gli argomenti trattati la ricettività di ogni edificio scolastico ed eventuali interventi di adeguamento e di fornitura; la mensa scolastica e il trasporto scolastico: orari e stima fabbisogno mezzi.

Ogni istituto scolastico ha illustrato l’attuale situazione e ha presentato una serie di richieste di adeguamento di cui il Comune si è fatto carico, tenendo conto del finanziamento statale per l’adeguamento degli spazi e delle aule a cui il Comune di Pesaro sta candidandosi.

Il confronto tra Comune e istituti scolastici continuerà nei prossimi giorni per individuare le soluzioni più veloci e pertinenti plesso per plesso.

      

Ti potrebbero interessare