OSIMO – Anche a Osimo gli studenti, ben 3635, hanno preso posto stamattina, 17 settembre, nelle aule delle scuole dei tre istituti comprensivi. Se i lavori alla “Fornace Fagioli” sono continuati fino a poche ore prima dell’ingresso degli studenti, venerdì 21 alle 16 sarà inaugurato il parcheggio a servizio della scuola di Passatempo per arginare il rischio incidenti e il lunedì seguente, 24, nel pomeriggio taglio del nastro con una grande festa per la fine dei lavori dell’ampliamento dell’infanzia di Campocavallo.

Due le altre grandi novità: a Osimo Stazione sono appena arrivati i pannelli assorbi-smog e anti inquinanti tanto annunciati dall’amministrazione, da collocare appunto nelle scuole per migliorare l’ambiente dove vivono giornalmente adulti e bambini, e alla secondaria “Leopardi” parte oggi il progetto aule laboratorio disciplinari, per cui non sarà più prevista un’aula per ogni classe ma ambienti organizzati nel rispetto della specificità di ogni ambito del sapere dove gli studenti si muoveranno seguendo la scansione dell’orario scolastico sul modello dei college americani. I docenti hanno progettato e allestito un ambiente funzionale a ogni disciplina. Approvata nel contempo la gestione associata per i servizi di refezione scolastica con Offagna per dare una mano al borgo. Buone notizie ma anche molte le difficoltà, tra quelle arginate per quanto riguarda il sovraffollamento delle classi, e quelle che restano, come la convivenza tra i due istituti nella struttura di piazzale Bellini.

Il saluto del sindaco Pugnaloni e dell’amministrazione comunale: «In occasione dell’inizio delle lezioni non può mancare il nostro augurio di buon lavoro rivolto a quanti sono coinvolti con varie incombenze nel grande apparato dell’organizzazione scolastica. Pensiamo perciò ai bambini e ai ragazzi, ai genitori e alle famiglie, ai docenti e a tutto il personale della scuola. Quando i portoni delle scuole si aprono e i cortili ritornano pieni di voci, tutto il ritmo della nostra vita quotidiana cambia perché siamo consapevoli, direttamente o indirettamente, dell’importanza dell’educazione e dell’istruzione dei nostri figli, unico e vero propulsore del mondo. Ogni inizio porta con sé un bel bagaglio di speranze, di progetti, di fiducia nei traguardi da raggiungere e ognuno nel proprio ruolo si adopera per realizzare questi propositi: in questo senso anche la nostra amministrazione, che crede fortemente nel valore della scuola, continua a impegnare molte risorse con lo scopo di contribuire alla crescita delle giovani generazioni, per quanto di propria competenza. Non possiamo dimenticare che in questo 2018 raggiungono la maggiore età i ragazzi cresciuti nel nuovo millennio: la prima e vera generazione 2.0. A loro un pensiero e un augurio particolare. Essi si trovano di fronte a un mondo in accelerazione continua rispetto ai cambiamenti, un mondo che pone sfide inedite sia nei rischi sia nelle opportunità. Formare e rafforzare conoscenze e competenze utili per governare il cambiamento è compito del nostro sistema educativo, non disgiunto dal loro impegno per dimostrare quanto valgono. Anche in questo caso non faremo mancare la nostra attenzione per costruire il comune futuro. Buon lavoro a tutti».