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Osimo, i 5 Stelle chiedono al Comune aiuti finanziari per le imprese

La consigliera comunale Caterina Donia invita l’amministrazione a dare la possibilità di un supporto finanziario ad imprese, commercianti, agricoltori, artigiani, professionisti, attraverso l’acquisto di crediti di imposta e detrazioni

Il centro di Osimo
Il centro di Osimo

OSIMO – Il Movimento 5 Stelle di Osimo propone aiuti finanziari alle imprese del territorio da parte del Comune. La consigliera comunale Caterina Donia invita l’amministrazione a dare la possibilità di un supporto finanziario ad imprese, commercianti, agricoltori, artigiani, professionisti, in sintesi, a tutte le categorie produttive osimane, attraverso l’acquisto di crediti di imposta e detrazioni di imposta in base a quanto previsto dall’interpello e della risposta dell’Agenzia delle Entrate numero 420/2020 e compatibilmente con la normativa in materia e di contabilità e bilancio dell’Ente comunale.

«Per le aziende uno dei principali problemi del credito di imposta è quello della sua trasformazione in pronta liquidità – dice Donia -. Il Comune può dare un grande aiuto a imprese, commercianti ed artigiani per risolvere questo problema e trasformare le agevolazioni fiscali Covid-19 in denaro contante. L’ente comunale può adottare misure a supporto delle categorie produttive attraverso l’acquisto dei crediti di imposta, ma anche delle detrazioni d’imposta (Irpef-Ires), al valore nominale, quindi senza i costi che le banche applicano alle imprese. L’Ente potrà facilmente e rapidamente compensare i crediti di imposta acquistati con la compensazione dei suoi debiti previdenziali e tributari verso l’Erario. Solo per fare un esempio, in materia di locazioni commerciali e affitti d’azienda sono stati diversi gli interventi che hanno introdotto tax credit per le imprese che hanno subito danni a causa del Covid-19».

L’ente comunale potrebbe acquistare dalle aziende e al valore nominale, quindi senza costi, i crediti di imposta e le detrazioni di imposta che le aziende stesse hanno maturato, immettendo liquidità nel sistema produttivo. «Il Comune può altresì recuperare velocemente tali flussi finanziari compensando i crediti acquistati con i propri debiti previdenziali o tributari verso l’Erario. A stabilirlo è stata l’Agenzia delle Entrate con l’interpello e la risposta numero 420/2020. Gli enti comunali, quali cessionari, possono quindi portare in compensazione i crediti di imposta comunicati dalle imprese, cedenti, all’Agenzia delle Entrate. L’operazione può avvenire attraverso la “Piattaforma cessione crediti”. Con un’operazione di questo tipo il Comune di Osimo potrebbe trasformare velocemente in liquidità le agevolazioni Covid-19 alle categorie produttive e senza i costi che normalmente applicano le banche».

Da parte sua il Comune sta rilanciando alcuni provvedimenti. Il vicesindaco Paola Andreoni afferma: «Nel bilancio 2021 si è voluto proseguire la politica di sostegno della famiglia con un progetto sociale di aiuto diffuso che vede abbattere i costi sostenuti per la frequenza dei figli minori ai servizi comunali, mensa, trasporto scolastico, nido d’infanzia e servizi educativi, al massimo, per tutto quanto è stato possibile nel rispetto dei vincoli di bilancio. Sono stati riaperti poi i termini per l’erogazione di buoni spesa una tantum per l’acquisto di generi alimentari e di prima necessità in favore dei cittadini colpiti dalla situazione economica determinatasi per effetto dell’emergenza Covid-19».

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