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Offida, tutto pronto per il Carnevale storico. Il sindaco Massa: «Il Carnevale del ritorno»

Dopo due anni di stop a causa della pandemia, tornano le iniziative del Carnevale storico. L'annuncio ufficiale arriva dal primo cittadino Luigi Massa

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In foto il sindaco di Offida, Luigi Massa

OFFIDA- Conto alla rovescia per il Carnevale di Offida, dal 17 gennaio al 21 febbraio tornano le iniziative del Carnevale storico.

Il Carnevale

Una tradizione radicata nel tempo che culmina il venerdì successivo al giovedì grasso con “Lu Bov Fint” , una grande sagoma di bue rivestita da un telo bianco per poi tornare tutti in piazza il martedì grasso con la processione dei “Vlurd”, grandi fusi infuocati, fatti di canne e di paglia, portati in processione per le vie del paese fino alla piazza principale, dove verranno utilizzati per appiccare il grande falò.

L’annuncio ufficiale del ritorno dell’evento che più di altri è nel sangue degli offidani arriva dal sindaco, Luigi Massa: «Offida riaccende i motori – commenta il primo cittadino – con sforzo organizzativo, pratico e di condivisione. La città si apre ai tanti visitatori e il programma sarà quello tradizionale del nostro carnevale. La mancanza di socializzazione di questi anni è stata dura, è insita nella nostra cultura: la gioia collettiva diventa carnevale. Questo è il carnevale del ritorno! In attesa dell’edizione del 2024, che sarà la cinquecentesima, ricordo che le maschere offidane, Lu Guazzarò e la M’ntura, sono state inserite nel circuito dell’Associazione Maschere Storiche italiane».

Entusiasmo da parte di tutta l’amministrazione comunale. «Il Carnevale rappresenta anche una boccata di ossigeno per le attività che tornano a ospitare momenti conviviali, feste e balli e un’occasione di socialità allegra e aggregante la cui assenza si era fatta pesante» ha ribadito l’assessore al turismo e al commercio Cristina Capriotti.

«Quando chiudemmo il carnevale del 2020 in piazza con La Notte delle M’rette – ricorda Tonino Pierantozzi, presidente della macchina operativa del Carnevale, la Pro Loco – non pensavamo che avremmo dovuto sospendere per due anni le festività. Ora si riparte. Il 17 gennaio il Comune verrà illuminato di bianco e rosso e accenderemo la fiaccola sul Carnevale di Offida».

Il programma degli eventi

Si comincia sabato 21 gennaio con l’accensione della fochera di Sant’Antonio in Piazza del Popolo, con musica, balli e vin brulè.

A seguire, domenica 5 febbraio tornerà la “Domenica degli Amici”, una manifestazione che negli anni ha raggiunto grandi numeri con affluenze da fuori provincia. Come sempre le parole-chiave saranno, «Partecipazione, accoglienza amicizia e dico anche amore – continua Pierantozzi – i valori che ci rappresentano e ormai riconoscono».

Sabato 11 febbraio si terrà il Veglione del Socio Pro Loco all’Enoteca regionale, mentre il 12 febbraio ci sarà la “Domenica dei Parenti”, che sarà caratterizzata da uno spettacolo per bambini in piazza.

Giovedì 16 febbraio tornerà la tradizionale consegna delle chiavi della città da parte del Sindaco a una delle Congreghe al Serpente Aureo. Nel pomeriggio dello stesso giorno si terrà il concorso in maschera per bambini (0-14 anni). Il giorno dopo, venerdì 17 febbraio sarà il giorno de” Lu Bov Fint” dalle 14:30 alle 18:30.

Sabato, domenica e lunedì si torna in teatro per i Veglionissimi: il 18 febbraio “Elegante stravagante” con Gianni Schiuma, il 19 febbraio sarà la volta di quello “Mascherato” con il concorso per gruppi mascherati e l’animazione della live band Qluedo e infine il 20 febbraio sarà la volta del “Veglione di Carnevale” con I Pupazzi e le Congreghe Storiche, a partire dal Ciorpento attiva dal 1948 e che ha contribuito alla rinascita del Carnevale.

Martedì 21 febbraio saranno accesi i “Vlurd”. Poi l’11 marzo si svolgerà la premiazione dei gruppi mascherati con la Notte delle “M’rett”.

«Aspettiamo persone mascherate ed educate per un divertimento puro», sottolinea Pierantozzi. Un calendario ricco di eventi per un vero e proprio ritorno alle tradizioni e al sano divertimento, dopo lo stop a causa della pandemia. «Si riapre il sipario si riaccendono le luci – conclude il sindaco Luigi Massa – Le congreghe sono l’anima goliardica del carnevale, sono autonome, si organizzano e si fanno così garanti di giorni di passioni e allegria. Sicuro del successo della manifestazione e del grande afflusso che ci sarà, alle persone che verranno dico: mascheratevi, divertitevi, siate spensierati insieme a noi».

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