Attualità

Nuove classi al Verziere

L'amministrazione comunale di Jesi ha presentato un progetto in Regione per poter partecipare al bando “Inail Scuole Innovative” e realizzare una scuola al posto del rudere ex Crt. A darne notizia è il movimento Jesiamo

Alunni a scuola

JESI – «Nell’area verde fra via del Verziere e via Fermi, al posto della palazzina ex Crt dell’aeronautica, sorgerà una scuola dell’infanzia. E forse anche una primaria». Lo scrive il movimento Jesiamo, compagine civica al fianco del sindaco Massimo Bacci.

«In data 19 gennaio 2017 – si legge nella nota -, l’amministrazione comunale ha presentato infatti un progetto in Regione per poter partecipare al bando “Inail Scuole Innovative”, una delle poche soluzioni percorribili per effettuare investimenti, e ottenere le risorse necessarie all’abbattimento dell’edificio presente all’interno del parco – la cui demolizione ammonterebbe a oltre 30 mila euro – e alla ricostruzione di una struttura all’avanguardia, da mettere a disposizione dei bambini della città al posto del plesso di via Santa Maria, non più adeguato alle odierne esigenze educative».

Non manca una replica “indiretta” alla recente presa di posizione del candidato sindaco del Pd, Osvaldo Pirani: «L’ex Crt – recita ancora il comunicato di Jesiamo – è un immobile che alcuni degli oppositori, precedentemente e per lungo tempo al governo della città, dovrebbero conoscere benissimo. Esso è in disuso, e dunque in degrado, oramai da decenni (Bacci è stato eletto nel 2012) e la sua riqualificazione, finalizzata inizialmente alla realizzazione del centro per disabili il Maschiamonte, è stata più volte inserita nel piano delle opere pubbliche (con annessi stanziamenti di fondi) dai predecessori di Bacci, che oggi corrono al fianco del candidato sindaco del Pd, Pirani. Bastava chiedere loro perché non è stato fatto nulla in tutti quegli anni. A proposito, il Maschiamonte è stato edificato in altra zona dall’amministrazione attuale, coinvolgendo le famiglie degli utenti, ed ora è un fiore all’occhiello dell’assistenza ai più deboli, perché la giunta in carica ritiene che prima delle promesse prive di fondamenta finanziarie vengano le persone, alle quali si dimostra rispetto solo gestendo in maniera oculata le scarse risorse a disposizione. #primalaserietà»

© riproduzione riservata