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Mare pulito, a Civitanova Marche la 16esima Bandiera Blu

Il prestigioso vessillo assegnato dalla Foundation for Environmental Education (Fee) alla città marchigiana, premia non solo il mare eccellente ma anche altri indicatori ambientali che contribuiscono a creare una vacanza perfetta. Il sindaco Ciarapica: «Un grande riconoscimento per la nostra Amministrazione e per tutti coloro che lavorano intensamente tutto l’anno»

CIVITANOVA MARCHE- La bandiera blu sventolerà anche questa estate sulle spiagge della città marchigiana. È il 16esimo vessillo prestigioso assegnato dalla Foundation for Environmental Education (Fee), l’organizzazione internazionale no-profit, con sede in Danimarca, che promuove le buone pratiche per l’educazione ambientale. Si tratta di un ambito riconoscimento per la città di Civitanova Marche che premia non solo il mare eccellente ma anche altri indicatori ambientali che contribuiscono a creare una vacanza perfetta, come i servizi offerti ai bagnanti, le aree verdi e pedonali e le piste ciclabili.

La città ha salutato il ritorno della 16esima Bandiera Blu, con una grande festa organizzata dall’Assessorato al Turismo negli spazi del lungomare nord addobbati per l’occasione. Ad aprire la cerimonia, nel pomeriggio di ieri, sabato 22 giugno, l’esibizione degli sbandieratori di Servigliano accompagnata dal ritmo dei tamburi del gruppo Gams e dalla banda Città di Civitanova Marche al gran completo.

«Civitanova è sicuramente una città sostenibile che ha fatto negli anni un importante percorso ambientale coinvolgendo in maniera omogenea la sua popolazione, dai giovani agli operatori per arrivare a tutti i cittadini», le parole del presidente della Fee Claudio Mazza, ospite d’eccezione della manifestazione. «Tanti anni di Bandiera blu – prosegue Mazza – sono un esempio da seguire per i comuni che ancora devono affrontare questo percorso con cui si certifica acque e servizi eccellenti. Dovete esserne tutti orgogliosi».

A fare gli onori di casa il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica e l’assessore al Turismo Maika Gabellieri, saliti sul palco in rappresentanza dell’Amministrazione comunale tutta.
Il primo cittadino, ringraziando tutte le autorità presenti, ha detto: «È per me un onore festeggiare per la seconda volta questa importante giornata che è anche un riconoscimento per la nostra Amministrazione e per tutti coloro che lavorano intensamente e tutto l’anno per il raggiungimento di questo importante vessillo che non è solo simbolico ma sostanziale. Certamente ringrazio gli uffici comunali preposti, tutte le categorie economiche interessate a seguire una serie di indicazioni precise e in tutela dell’ambiente. Ma soprattutto ringrazio i miei concittadini. La 16ma Bandiera Blu si inserisce nel solco virtuoso della nostra città che da anni è impegnata nella conduzione sostenibile del territorio mettendo al centro degli obiettivi la connessione fra terra e mare. Esattamente la fotografia scattata alla nostra Città, la Città della costa e quella Alta della collina. La salute del mare è strettamente legata alla gestione del territorio e l’ambiente marino costiero è indubbiamente uno dei più minacciati e bisognoso di un’azione efficace da parte di tutti noi. Ma per raggiungere questi ambiziosi risultati è necessario, ripeto, l’impegno di ognuno di noi.
È di pochi giorni fa, la nostra ordinanza che vieta l’abbandono in terra e in mare e sulle spiagge dei mozziconi di sigarette e di altri piccoli rifiuti, comprese le gomme da masticare. L’ordinanza non vuole andare solo nel senso della repressione e della pena pecuniaria. Anzi, vuole sensibilizzare e dare un segnale ai cittadini per poter cambiare piccole sbagliate abitudini e riconvertirle in buone abitudini nel rispetto dell’ambiente e in un maggiore decoro della nostra città che tutti noi amiamo».

La cerimonia è stata anche l’occasione per l’assessore al Turismo Marika Gabellieri per ringraziare il dirigente comunale Giacomo Saracco, oggi in pensione, che ha lavorato all’ottenimento dei vessilli e per dare visibilità ai dipendenti dell’ufficio Turismo: da Mariarosa Berdini, sempre in prima linea nell’organizzazione e anche lei prossima alla pensione, a Carla Paniconi, Laura Tittarelli e Alessandro Colò. «Ringrazio davvero chi lavora dietro le quinte per tutta la città – ha detto l’assessore Gabellieri. Non bisogna mai dare nulla per scontato e ogni volta si rinnova l’emozione quando è il momento di raccogliere il frutto del lavoro ed è possibile, come oggi, condividere i risultati ottenuti». Un saluto particolare anche al comandante Piacentini che a luglio terminerà il suo servizio all’Ufficio circondariale di Civitanova.

Un momento pieno di commozione c’è stato quando Mara Pini ha ritirato la bandiera per l’Abat, ed ha ricevuto l’applauso di riconoscenza dell’Amministrazione e della città in ricordo del marito Claudio scomparso recentemente, un pilastro tra gli operatori turistici. Premiati anche i bambini che hanno realizzato i castelli di sabbia: Margherita Cimadamore, Remo Romagnoli, Dajana Francia, Mariana Baldolescu, Cristina Sabbatini, Laura Dal Fiume, Ylenia Pierluigi, Rosita Cesarini.

Una targa è stata consegnata anche a Luca Mobili, che ha realizzato il logo Civita Green, progetto realizzato e presentato dall’assessore al Decoro Urbano e Verde pubblico Giuseppe Cognigni.

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