Attualità

Loreto, la “Mimosa d’oro” a Cristina Mazzavillani Muti

Per le sue alte qualità professionali e umane, per le quali si è contraddistinta, in particolare per il sostegno offerto ai giovani talenti, e per l’impegno a favore della pace

Loreto Domenica delle Palme
Loreto Domenica delle Palme

LORETO – La Delegazione Pontificia per la Santa Casa di Loreto ha rinnovato l’appuntamento con la consegna del premio “Mimosa d’oro”, evento connesso alla Giornata internazionale della donna e promosso dal Centro italiano femminile, sezione provinciale di Ancona. Quest’anno il Centro italiano femminile di Loreto ha scelto di insignire con il premio la dottoressa Cristina Mazzavillani Muti, per le sue alte qualità professionali e umane, per le quali si è contraddistinta, in particolare per il sostegno offerto ai giovani talenti, e per l’impegno a favore della pace attraverso le “Vie dell’amicizia”, rassegna di Ravenna festival di cui è stata ideatrice e promotrice, riconoscendo ed esaltando la musica quale linguaggio universale capace di incentivare e realizzare il dialogo e la solidarietà tra i popoli, seppure differenti per cultura, lingua e religione.

La vincitrice (a sinistra)

Le parole di monsignor Dal Cin

«Sono davvero lieto che questa edizione sia stata assegnata alla dottoressa – ha detto monsignor Dal Cin -. Di lei mi ha colpito il suo lavoro dietro le quinte per tenere insieme le fila, per risolvere difficoltà, per veicolare attraverso l’arte musicale un messaggio altamente spirituale che arrivasse al cuore delle persone». E’ stato conferito anche un riconoscimento a Suor Cristina Alfano, responsabile dell’Ufficio Musica Sacra Loreto e direttrice del coro diocesano della Santa Casa di Loreto. Un pomeriggio alternato da testimonianze e musica, che ha visto protagonisti, oltre al coro diretto da Suor Cristina, anche quello dei bambini “Vocincanto” diretto dalla professoressa Tiziana Antrilli.

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