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Legge omnibus, la giunta regionale può partecipare a società che assistono le imprese nell’innovazione

Accolta la proposta di modifica presentata dal consigliere Enzo Giancarli e dal vice presidente del Consiglio regionale Claudio Minardi sulla legge 20 del 2003, ovvero il testo unico delle norme in materia industriale, artigiana e dei servizi alla produzione

Enzo Giancarli

ANCONA – Legge omnibus, accolta la proposta di modifica presentata dal consigliere regionale, Enzo Giancarli e dal vice presidente del Consiglio regionale, Claudio Minardi sulla legge 20 del 2003, ovvero il testo unico delle norme in materia industriale, artigiana e dei servizi alla produzione.

Le modifiche, introdotte dall’articolo 1 quater della legge omnibus, pongono in capo alla Regione la possibilità di realizzare gli obiettivi previsti dalla legge anche tramite la partecipazione a società che: assistono le imprese nell’innovazione  dei prodotti e processi produttivi, attraverso programmi di ricerca tecnologica e sperimentazione applicata; favoriscono la crescita economico e sociale del territorio marchigiano attraverso la realizzazione di progetti di sviluppo territoriale e di supporto all’internazionalizzazione; sostengono  lo  sviluppo dell’intermodalità dei trasporti decongestionando il traffico e attraendo investimenti; garantiscono un servizio di trasporto ad imprese  persone  e  merci  funzionale  allo  sviluppo del territorio marchigiano; supportano la digitalizzazione delle pubbliche amministrazioni  ed  imprese,  anche  attraverso  la  realizzazione di siti e portali tematici.

Lo stesso articolo 1 quater introduce modifiche anche al decreto legislativo 175 del 2016. (Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica). È assicurata la partecipazione regionale anche, attraverso società Sviluppo Marche S.r.l., alle società Meccano spa e al Consorzio del Mobile Società Consortile per azioni – Centro  di  servizi  reali  al  sistema mobiliero marchigiano – Cosmob spa.

«L’accoglimento delle proposte avanzate è un atto importante a sostegno di realtà virtuose per lo sviluppo del territorio, dell’artigianato e della piccola e media impresa – ha affermato il consigliere Enzo Giancarli –. Oggi diamo alla Giunta regionale la possibilità di agire con misure efficaci per la crescita economica delle Marche e del loro tessuto produttivo, consentendo la sua partecipazione a società come Cosmob e Meccano che stanno dimostrando concretamente di poter incidere positivamente a favore delle aziende del territorio».

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