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Pesaro, Eden Viaggi e il contratto integrativo che segna lo sviluppo dell’industria turistica

Cgil, Cisl e Uil soddisfatte per i premi raggiunti dai dipendenti: «Un segnale che dimostra come il comparto stia crescendo nel territorio»

La sede Eden Viaggi

PESARO – Il turismo è sempre più un settore economico di riferimento per la provincia. Ecco infatti la firma di un contratto integrativo che ha il sapore di una crescita strutturale.
Si complimentano con Eden Viaggi infatti le organizzazioni sindacali di Filcams – Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs.  

«In un periodo in cui il lavoro è alla ribalta delle cronache solo per parlare di crisi aziendali, di esuberi, di licenziamenti, ci fa piacere che nel nostro territorio ci siano aziende “che tengono” e che fanno performance oltremodo positive – questo è il commento di Longhin (Filcams), Montillo (Fisascat) e Bontà (Uiltics) – In una provincia come la nostra, da sempre  a vocazione manifatturiera, è lusinghiero, che ci sia un’azienda di un settore innovativo che investe in infrastrutture materiali e immateriali. La crisi che dal 2008 ha colpito il nostro settore produttivo tradizionale, ci ha  insegnato che chi in questi anni ha saputo innovare, investire, resistere, ora può vedere la luce in fondo al tunnel».

Per i sindacati «L’industria turistica è una rarità a Pesaro, ma ci suggerisce che il turismo è un settore su cui è necessario puntare sia in termini occupazionali che per l’economia e lo sviluppo della città. Come organizzazioni sindacali tuttavia ci preme sottolineare che a maggio è stato rinnovato il contratto integrativo, (il precedente era stato sottoscritto nel 2017 con la vecchia proprietà) per tutti i dipendenti che grazie ai risultati positivi riportati dall’azienda, ha fatto scattare la fascia più alta del premio.

Un contratto integrativo davvero innovativo che oltre al premio di risultato prevede altri diritti per i lavoratori: part- time, flessibilità in entrata e in uscita, smart – working, ferie solidali; contrasto alla  violenza e molestie sul lavoro, formazione per tutti i lavoratori e le lavoratrici.

Un contratto che nasce dalla volontà di risolvere le esigenze concrete di chi si impegna quotidianamente, che si candida da un lato ad aumentare i salari, e dall’altro a rendere più moderna l’organizzazione del lavoro».

Per le sigle «Il valore aggiunto è averlo fatto con il sindacato, condividendo un obbiettivo comune. Tutto ciò non era scontato, per questo pensiamo che le buone prassi vadano valorizzate, e fatte conoscere. È chiaro che come organizzazioni sindacali non possiamo non essere orgogliosi di aver sottoscritto con l’azienda questo contratto integrativo, perché significa che laddove esistono relazioni sindacali solide è possibile migliorare le condizioni di lavoro sia in termini economici che di diritti. Ci auguriamo pertanto che l’ottimo risultato economico raggiunto dall’azienda sia foriero di ulteriori passi in avanti nella contrattazione con il sindacato».

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