JESI – Aspettano il pulmino seduti sul marciapiede di via Asiago, in attesa di essere trasferiti alla Gemma Perchi di Borgo Minonna o la Federico II di Piazzale San Savino. Preoccupati i genitori, chiedono che vengano prese delle misure per la sicurezza dei ragazzi.
Nella primaria Martiri della Libertà di via Asiago sono in corso i lavori di adeguamento strutturale per mettere in piena sicurezza l’edificio dopo l’esito delle relative verifiche di vulnerabilità sismica che avevano evidenziato specifiche criticità. Gli alunni quindi sono stati divisi nelle altre scuole della città, in attesa della fine dei lavori. Le famiglie lasciano in via Asiago i ragazzi che attendono l’arrivo del pulmino: «Non c’è una pensilina, non c’è nessuno che aspetti con loro l’arrivo della navetta – fanno sapere i genitori – Molti lasciano davanti alla scuola i figli e poi devono andare a lavorare o a portare un altro figlio a scuola. Insomma, i ragazzi vengono lasciati da soli, seduti per terra con i mezzi che effettuano i lavori nel plesso scolastico che fa le manovre a due passi da loro».
«Non ci sembra una situazione sicura – continuano – Chi può rimanere rimane, ma molti di noi devono lasciare i figli e andare via. E’ pericoloso per vari motivi: dalle 8 alle 8.15 circa che non arriva la navetta i ragazzi sono da soli. Come genitori siamo preoccupati per il passaggio delle macchine, dei mezzi che si occupano dei lavori, e anche perché non hanno neanche un riparo in caso di pioggia». I genitori propongono di sistemare una pensilina: «Magari non è la soluzione a tutti i problemi ma una pensilina quantomeno li riparerebbe dalla pioggia. Una soluzione va pensata anche perché non si sa quando andranno a finire i lavori».
