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In manette un sorvegliato speciale

A Senigallia i Carabinieri hanno arrestato il 38enne, mentre si trovava in compagnia di un pregiudicato polacco residente ad Arcevia

Carabinieri

SENIGALLIA – I carabinieri hanno arrestato un 38enne, originario della provincia di Sassari, residente a Senigallia, sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, per il reato di “violazione alle prescrizioni imposte dalla sorveglianza speciale” previste dal codice delle leggi antimafia. L’uomo era sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di residenza per cinque anni.

I fatti

Durante un normale controllo negli orari in cui l’uomo aveva l’obbligo di rimanere a casa, una pattuglia del Nucleo Radiomobile ha sorpreso il 38enne mentre si trovava dentro casa in compagnia di un pregiudicato polacco residente ad Arcevia. Gli accertamenti hanno evidenziato che l’ospite aveva riportato condanne irrevocabili per reati commessi in Italia. Il 38enne ha violato la prescrizione del “divieto assoluto di frequentare persone che abbiano subìto condanne penali” imposta con l’ordinanza con cui la sezione misure di prevenzione del Tribunale di Tempio Pausania aveva applicato la sorveglianza speciale. Questa mattina, il Tribunale di Ancona ha convalidato l’arresto. Il processo è stato rinviato al prossimo 26 ottobre in quanto l’imputato ha chiesto i termini a difesa.

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