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iGuzzini illuminazione: firmata la “due diligence”, primo passo verso la vendita

Il Gruppo industriale marchigiano procede speditamente verso la cessione dell'azienda al gruppo svedese Fagerhult. Un'operazione di aggregazione che consentirà all'azienda recanatese di diventare leader sul panorama internazionale

Adolfo Guzzini, presidente della iGuzzini Illuminazione.

ANCONA – Firmata la “due diligence”. La Guzzini illuminazione ha compiuto così il primo passo verso la cessione dell’azienda al gruppo svedese Fagerhult. Un’azienda forte, la iGuzzini di Recanati, fondata nel 1959, che ha chiuso il 2017 con oltre 230 milioni di ricavi.

L’operazione, sottoscritta tra Fimag – Finanziaria Mariano Guzzini e Tipo, società partecipata da Tamburi Investment, consiste in una lettera di intenti per l’acquisizione del 100% delle azioni di iGuzzini Illuminazione. Al momento la “due diligence” prevede la raccolta e verifica preliminare delle informazioni di natura fiscale, patrimoniale, gestionale ed economica di un’azienda, una procedura che precede solitamente le acquisizioni. Obiettivo  la firma del contratto d’acquisto entro fine dell’anno.

«Diventeremo leader assoluti nel panorama europeo e mondiale», ha dichiarato il presidente Adolfo Guzzini, rassicurando sul fatto che resterà nel board aziendale, e che anche Andrea Sasso conserverà la sua carica di amministratore delegato assumendo anche un ruolo nel top management della Fagerhult.

«Un’operazione che ci consente di fare impresa a livello internazionale, mantenendo uno stretto legame con il territorio – ha detto Guzzini – Un’azione per rinforzare la nostra azienda».

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