Attualità

Ida Simonella: «Ancona porta d’Europa con i fondi del Pnrr»

La candidata sindaca della coalizione di centrosinistra all'incontro di Italia Viva-Azione e Partito Socialista con l'europarlamentare Nicola Danti. Il 9 maggio ad Ancona anche la deputata Elena Maria Boschi

ANCONA – Ancona chiama Europa grazie ai fondi del Pnrr da mettere a terra da luglio 2023. A parlarne è stata la candidata sindaca della coalizione di centrosinistra, Ida Simonella, nell’incontro organizzato dalla lista Riformisti (Azione-Italia Viva-Partito socialista) con l’europarlamentare Nicola Danti, vicepresidente gruppo Renew Europe. «L’Europa ha significato il punto di svolta per Ancona» ha esordito la candidata sindaca dalla sala di Spazio Presente. A introdurre l’iniziativa la coordinatrice regionale di Italia Viva, Fabiola Caprari, quella provinciale Silvia Rosati e il segretario regionale di Azione, Tommaso Fagioli. «L’Europa ci consentirà di fare un salto di qualità nel modo di vivere la città – ha continuato Ida Simonella –. Abbiamo recuperato la prima serie di fondi strutturali europei pari a circa 10 milioni e poi il bando periferie e naturalmente i fondi del Pnrr. Ci siamo candidati a tutti i bandi possibili, ne abbiamo vinti l’85 per cento e abbiamo complessivamente 80 milioni da mettere a terra nei prossimi anni. È l’occasione del secolo per Ancona. Un vero Piano Marshall del terzo millennio. L’Europa ci dà la possibilità di rigenerare la città e cambiare la sua vivibilità».

Nuovo Mercato delle Erbe, piscina olimpionica, asili nido, percorsi ciclopedonali, consolidamento della falesia, nuovi spazi per persone con disabilità, Simonella ha elencato alcuni dei progetti prossimi alla realizzazione. «Abbiamo deciso di non farci scappare questa opportunità – ha ripreso la candidata sindaca – a differenza di chi a Roma e in Regione sta mettendo in discussione la possibilità di utilizzare quei fondi, ad esempio per il raddoppio della Orte-Falconara o per la sanità. Noi non abbiamo perso tempo, mettendo in campo processi amministrativi che sono modello per altre città. Abbiamo già individuato tutte le ditte, guadagnando mesi, grazie anche al lavoro straordinario degli uffici. Io ho coordinato quest’operazione, ne conosco i dettagli, e questo ci permetterà di non perdere nemmeno un minuto. Questa partita vogliamo portarla a casa perché è il nostro futuro».

Ancona un modello per l’Italia. A sostenerlo l’europarlamentare, Nicola Danti, che ha sottolineato: «Dai progetti del Pnrr passa la credibilità del nostro Paese in Europa. Se Ida è riuscita ad avere quei soldi è anche perché negli anni prima aveva già una visione di città e progetti pronti da mettere a bando nel momento opportuno. Quello che ha fatto e farà grazie a quei progetti contribuisce non solo ad Ancona ma sta facendo un servizio all’Italia. In una realtà in cui si deve competere con un sistema globale dove le imprese e il capitale umano si spostano dove è maggiore l’efficienza dei trasporti, della burocrazia, del sistema universitario, Ancona ha un vantaggio per il futuro perché è già capace di cogliere queste sfide. Non solo. Ben presto – ha spiegato Danti – cambierà il volto dell’Europa, avremo paesi che entreranno nell’Unione Europea e la frontiera è al di là di questo mare. L’Albania, la Macedonia del nord, la Serbia che sta cambiando posizionamento geopolitico, l’Ucraina e la Moldavia entreranno in Europa e Ancona avrà un ruolo importante e strategico, anche per la presenza del suo porto prossimo a diventare sempre più moderno e sostenibile, come peraltro chiede l’Europa. In questo quadro – ha concluso –, credo non ci siano dubbi su chi votare». In conclusione la coordinatrice regionale Fabiola Caprari ha annunciato la presenza ad Ancona della deputata di Italia Viva Elena Maria Boschi per martedì 9 maggio alle ore 18.

© riproduzione riservata