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Fridays For Future dice la sua sulla pista ciclabile realizzata ad Ancona

L'organizzazione attraverso un video ha messo in luce alcune criticità della ciclabile anconetana ribadendo l'importanza della mobilità dolce soprattutto in questo momento

Pista Ciclabile Ancona
Un tratto della pista ciclabile di Ancona

ANCONA- Solo ieri, 9 novembre 2020, il sindaco di Ancona Valeria Mancinelli annunciava l’avvio dei lavori in via Mattei – con la messa in sicurezza della rotatoria – che, tra le altre cose, prevedono anche un’attenzione particolare alla pista ciclopedonale al fine di garantire una certa continuità tra Marina Dorica, il Mandracchio e tutto il fronte della cantieristica fino a Via Einaudi.

Tuttavia, proprio a proposito della ciclabile anconetana, non si sono fatte attendere le diversità di vedute. L’organizzazione di tutela ambientale Fridays For Future – Ancona, attraverso i propri canali social, ha voluto dire la sua sull’argomento pubblicando anche un video a supporto della propria tesi. Si legge testualmente: «La progettazione di una mobilità urbana più sostenibile si compone di tanti fattori. Abbiamo già parlato negli scorsi giorni dell’importanza di potenziare il trasporto pubblico locale (TPL), soprattutto in un contesto come quello pandemico in cui il sovraffollamento dei mezzi non è solo un disagio personale, ma anche un rilevante fattore di propagazione del COVID-19».

Ancora: «Accanto ad un efficiente TPL, una delle strategie più efficaci per realizzare una mobilità urbana a bassa emissione sia di gas clima alteranti che di inquinanti nocivi per la salute, è quella di promuovere la mobilità dolce, tramite la realizzazione di percorsi pedonabili e piste ciclabili. Oltre al decongestionamento del traffico cittadino, con conseguente abbassamento delle emissioni di CO2 e dell’inquinamento urbano, incentivare spostamenti a piedi o in bicicletta ha anche comprovati benefici diretti sulla salute delle persone, non che potenziali impatti di sviluppo di attività lavorative a basso impatto emissivo».

Poi, la critica diretta: «E noi ad Ancona come siamo messi a piste ciclabili? Ve lo raccontiamo con questo video». Nel video vengono mostrate le difficoltà riscontrate nel tratto di ciclabile. Dai lavori in corso, ai dossi, alla condivisione delle corsie con autobus, automezzi e camion e altri impedimenti. Il dialogo costruttivo con l’amministrazione è aperto.

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