FANO – Il personale della Polizia di Stato in servizio presso il Commissariato di Polizia di Sato di Fano nella giornata del 9 agosto ha proceduto al fermo nei confronti di due soggetti, padre e figlio; per loro l’accusa è di ricettazione.

L’operazione che ha portato a tale risultato era nata qualche giorno prima dalla denuncia di un furto in abitazione dalla quale erano state trafugate 7 borse, 2 paia di occhiali da sole e un paio di scarpe da donna, oggetti tutti griffati.

Gli operatori, il 9 agosto, hanno proceduto al controllo di un camper oggetto di segnalazione, all’interno del quale si trovavano un cittadino croato di 47 anni ed il figlio appena maggiorenne, pluripregiudicati per reati contro il patrimonio.

Da un controllo al veicolo sono stati rinvenuti oggetti esattamente corrispondenti a quelli rubati dall’abitazione sita in Fano, così come confermato anche direttamente dalla madre della vittima del furto. Il valore complessivo della refurtiva, circa 20mila euro, è molto diverso da quello che l’uomo croato ha asserito di aver speso per acquistarlo a Senigallia (circa 75 euro).

Le telecamere dell’abitazione della vittima del furto permettevano di escludere che i due croati fossero le stesse persone che qualche giorno si erano introdotte per compiere il reato.

Gli operatori hanno così proceduto al fermo di polizia giudiziaria per il reato di ricettazione nei confronti dei due soggetti. Nella mattina del 11 agosto, il giudice convalidava il fermo di polizia giudiziaria per entrambi i soggetti, applicando, contestualmente, al 47enne la custodia cautelare in carcere, mentre al figlio gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.