FABRIANO – Dice al marito che voleva fare una passeggiata, ma invece aveva in animo di farla finita. Donna di 62 anni si getta dal ponte della stazione in viale Stelluti Scala a Fabriano. Il tristemente noto come ponte della stazione. M. L. G. lavorava come insegnante di Lettere in un istituto superiore cittadino.

Una fine tragica, quella della 62enne di Fabriano, sposata e, come famiglia, conosciuta in città per le iniziative in ambito culturale. La donna, ieri sera 9 maggio, ha detto al marito che voleva uscire per fare una passeggiata. Nulla che lasciasse presagire le reali intenzioni.

Intorno alle 23 di ieri, il marito ha provato a contattarla, ma nulla. Non rientrava in casa e non dava notizie. A questo punto la decisione di far scattare l’allarme contattando i vigili del fuoco del distaccamento di Fabriano e i carabinieri della Compagnia cittadina. Hanno raccolto le parole del marito e si sono immediatamente adoperati.

Nel cuore della notte, il ritrovamento della borsetta della donna, sul marciapiede del ponte della stazione lungo viale Stelluti Scala. I soccorritori hanno iniziato a temere il peggio, visto che quel luogo è tristemente noto in città come “ponte dei suicidi”, con numerosi episodi del genere sono accaduti durante tutti questi lunghi anni.

Effettivamente, poco dopo, il corpo di una persona è stato notato nel letto del fiume Giano che scorre sotto il ponte, a circa 500 metri di distanza. Un volo di diversi metri. I vigili del fuoco hanno raggiunto il corpo ed hanno riconosciuto che si trattava della donna scomparsa da casa. Con non poche difficoltà, il corpo ormai esanime è stato issato sul piano stradale e portato all’obitorio dell’ospedale Engles Profili di Fabriano.

Nessun dubbio circa la dinamica dei fatti, purtroppo si è trattato di un suicidio. Nessun sentore da parte della famiglia della 62enne che lasciasse presagire tutto ciò. Il nullaosta del magistrato è già arrivato.