Attualità

Fabriano, insieme alla nuova Farmacia Comunale 1, un orto botanico di piante officinali

In occasione dell'inaugurazione della nuova sede della Farmacia Comunale 1, presentato un orto botanico di piante officinali: sarà curato dall'Associazione fabrianese "La collina della vita" ed i bambini delle scuole della città

Il nuovo orto botanico all'esterno della Farmacia Comunale 1 di Fabriano

FABRIANO – In occasione dell’inaugurazione della nuova sede della Farmacia Comunale 1 di Fabriano, nella mattinata di sabato 22 ottobre, è stato presentato all’esterno un orto botanico di piante officinali.

«L’orto botanico che nasce all’esterno della nuova sede della Farmacia Comunale 1 è una composizione di piante officinali, destinate alla cura della persona, sia a livello interiore che esteriore – afferma Pietro Morelli, Presidente dell’Associazione fabrianese “La collina della vita” -. Come Associazione “La collina della vita”, collaboriamo nella piantagione e nel mantenimento dell’orto botanico, coinvolgendo i bambini delle scuole della città di Fabriano. Questo va ad allacciarsi all’inaugurazione effettuata lo scorso giovedì 20 ottobre della Serra Didattica della scuola Allegretto di Nuzio, donata da Vittoria Assicurazioni e dalla Fondazione Specchio d’Italia: c’è un collegamento stretto tra la Serra Didattica e questo orto botanico, che vorremmo andassero a braccetto con il sostegno di tutti i bambini delle scuole fabrianesi».

L’Associazione “La collina della vita” è composta da un gruppo di genitori che alla fine del 2017 ha deciso di costituire l’associazione ONLUS, per la promozione e il benessere psico-fisico, relazionale, sociale, educativo e morale dei bambini e dei ragazzi. Tutte le attività sono ispirate al completo rispetto della persona umana senza distinzione di provenienza, razza, cultura, religione, condizione sociale, come indicato dalla convenzione dell’ONU. “La collina della vita” promuove, finanzia e sostiene attività e progetti con finalità di supporto al completamento della formazione dello studente.

© riproduzione riservata