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Fabrianese “caricato” da un bovino

Per sua fortuna il colpo ricevuto è stato di striscio all’altezza della bassa schiena. È stato tenuto in osservazione per una notte intera. Ieri mattina,18 marzo, è stato dimesso con alcuni giorni di prognosi

Una veduta di Fabriano
Una veduta di Fabriano

FABRIANO – Brutta avventura per un uomo fabrianese venerdì 17 marzo intorno alle 17:30. L’uomo è stato caricato da un bovino del peso di circa sette quintali. Per sua fortuna il colpo ricevuto è stato di striscio all’altezza del bassa schiena. È stato tenuto in osservazione per una notte intera. Ieri mattina,18 marzo, è stato dimesso con alcuni giorni di prognosi.
Venerdì pomeriggio, in un allevamento nella zona di Rocchetta di Fabriano, alcuni incaricati dell’Agricom comunale avevano il compito di catturare una mandria di bovini composta da circa una settantina di capi, fra mucche e tori. Con l’utilizzo di un fucile anestetico, si dovevano portare gli animali all’interno di un recinto. Fra questi capi di bestiame, però, cinque sono sfuggiti a questo tentativo. Una mucca, in particolare, è riuscita a scappare verso la boscaglia.

In quel posto, vi era una coppia di mezz’età fabrianese che stava raccogliendo asparagi. La donna si è accorta dell’animale spaventato e imbizzarrito. Il marito, invece, non ha avuto la stessa prontezza di riflessi e nel mentre si era alzato per scansarsi dalla via di fuga del bovino è stato colpito, per sua fortuna di striscio, dall’animale. Il colpo è stato inferto all’altezza del fianco nella bassa schiena. L’animale ha continuato a fuggire. Mentre il fabrianese, molto dolorante, è stato soccorso dalla moglie. La loro auto era nelle immediate vicinanze e i coniugi hanno, quindi, deciso di non chiamare i soccorsi e di recarsi, con il proprio mezzo, al Pronto soccorso dell’ospedale Engles Profili di Fabriano.
Una volta giunto in ospedale, i medici hanno sottoposto l’uomo a tutti gli esami strumentati del caso. Per sua fortuna, non è stato riscontrato alcun danno interno, ma solo un grande trauma. Per questo motivo si è preferito, comunque, ricoverarlo in osservazione per una notte. Ieri mattina, l’uomo è stato dimesso, con una prognosi di pochi giorni.

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