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Elezioni, acque agitate in casa Udc

L'attuale vicesindaco-assessore alle Finanze di Fabriano, Angelo Tini, è messo in minoranza nel suo partito. La linea dell'Udc porterà allo svecchiamento del partito e al sostegno a Giovanni Balducci

La sede del Comune di Fabriano

FABRIANO – Maretta nell’Udc fabrianese. La maggioranza del partito vuole completare il lavoro di rinnovamento interno. Una piccola parte, prova a resistere. Si incontreranno fra poche ore, i componenti della segreteria dell’Udc. Il partito centrista, attualmente in maggioranza, che ha deciso di sostenere la candidatura di Giovanni Balducci a sindaco di Fabriano. Eppure, permangono alcuni movimenti intestini.

Angelo Tini

L’area che fa capo all’attuale assessore alle Finanze, Angelo Tini, è in movimento. È notorio lo stretto legame fra lo stesso Tini e l’uscente primo cittadino, Giancarlo Sagramola. Quindi, il vicesindaco-assessore alle Finanze ha provato a spingere fino all’ultimo per una ricandidatura di Sagramola. Ma non solo il Pd ha deciso di sterzare rispetto a questi ultimi anni di amministrazione comunale. Ma anche nell’Udc la linea è stata sposata a larga maggioranza. Dopo molti anni, quindi, Angelo Tini e i suoi, si trovano in minoranza. E stanno provando a evitare la politica di rinnovamento che la segreteria del partito sta portando avanti. Rinnovamento che dovrebbe essere ancora più palese nel momento in cui saranno presentate le liste a sostegno della candidatura Balducci. Un segno di discontinuità che, allora, dovrebbe essere sotto gli occhi di tutti.

Per tutti questi motivi, Tini e la sua ormai minoranza interna al partito dell’Udc, proveranno nella riunione di questa sera a far sentire le loro ragioni. Ma i rumor interni al partito portano a una conferma della linea del rinnovamento.

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