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Edilizia scolastica, la Regione stanzia 37,6 milioni per venti interventi

Già a disposizione altri 10,8 milioni per il 2019. La vicepresidente Casini: «Diamo un forte impulso al rinnovamento degli edifici per migliorare la sicurezza e il servizio»

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ANCONA – la Regione Marche ha assegnato 37,6 milioni di euro agli enti locali per finanziare 20 interventi nel settore dell’edilizia scolastica. Sono stati ripartiti sulla base delle richieste pervenute dal territorio, secondo i criteri stabiliti dalla Giunta regionale per soddisfare le esigenze del mondo scolastico marchigiano. Lo comunica la vice presidente della Regione, Anna Casini, a seguito dello stanziamento della prima annualità del programma triennale 2018-2020 disposto dal ministero dell’Istruzione Università Ricerca. A disposizione ci sono 48,4 milioni, dei quali 37,6 subito assegnati ai progetti già cantierabili, mentre la rimanente quota di 10,8 milioni seguirà la prossima annualità.

«È un grande risultato – afferma Casini – che ci consentirà di finanziare progetti di interventi straordinari per le scuole, che prevedono nuove costruzioni, ristrutturazioni, miglioramenti, messa in sicurezza, adeguamento sismico, efficientemente energetico di immobili di pubblica proprietà adibiti ad istruzione di 1° e 2° livello, comprese le palestre. Diamo così un forte impulso al rinnovamento del patrimonio edilizio scolastico regionale, incrementando notevolmente la sicurezza e migliorando il servizio offerto ai nostri studenti e docenti».

La ripartizione provinciale dei 48,4 milioni disponibili, effettuata secondo i progetti pervenuti, assegna 14,5 milioni alle amministrazioni provinciali (che disponevano di una quota riservata del 30% del fondo), 8,8 milioni agli enti locali dell’Anconetano (26,16%) – 5,2 milioni al Piceno (15,41%) – 7 milioni al Maceratese (20,8%) – 4,3 milioni al Fermano (12,7%) – 8,4 milioni al Pesarese e Urbinate (24,8%).

La tabella che segue riporta gli enti e gli interventi finanziati nel 2018

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