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Diego Della Valle: «Sensibile miglioramento delle vendite nel terzo trimestre». La Tod’s guarda già al 2021

Il CdA ha approvato un nuovo piano welfare a beneficio dei propri dipendenti per dare loro, e ai loro familiari, la possibilità di fruire di una serie di servizi finalizzati al supporto della vita personale e familiare compreso il possibile potenziamento della copertura previdenziale e sanitaria

Diego Della Valle
Diego Della Valle

CASETTE D’ETE – «Il terzo trimestre ha evidenziato un sensibile miglioramento delle vendite, anche se i dati complessivi sono ancora negativi; particolarmente buoni i risultati della Cina, che ha registrato una solida crescita a doppia cifra nel terzo trimestre». A dirlo è Diego Della Valle, presidente e amministratore delegato della Tod’s. Il gruppo dell’imprenditore di Casette D’Ete (Fm) ha approvato anche un nuovo progetto welfare a favore dei dipendenti e il consiglio di amministrazione ha approvato i dati di vendita dei primi nove mesi del 2020, il calendario finanziario per il 2021 e l’adeguamento dello Statuto Sociale alla Legge 160/2019.

«La tendenza positiva è proseguita anche nel mese di ottobre – ha aggiunto l’imprenditore elpidiense -. Le nostre collezioni invernali stanno registrando in tutto il mondo un’ottima accoglienza da parte della clientela locale; ovviamente nel mondo occidentale i risultati dei negozi sono negativamente influenzati dalla assenza di turisti e, nelle ultime settimane, sono ulteriormente impattati dalle nuove chiusure di negozi imposte per contenere la seconda ondata della pandemia. Ottima la performance del canale digitale, che ha registrato una progressiva accelerazione ed è cresciuta in tutti i nove mesi a solida doppia cifra. Questo è per noi un canale prioritario, nel quale stiamo continuando ad investire molto; stiamo allargando la base di clienti, anche grazie alle nuove forme digitali di comunicazione. Nel corso del terzo trimestre abbiamo iniziato il primo test sul mercato europeo del modello omni-channel di distribuzione».

«In questo contesto di crisi senza precedenti, pur con una visibilità molto limitata sul futuro, stiamo gestendo tutte le attività guardando già al 2021, seguendo le indicazioni del nostro percorso strategico, con una forte attenzione ai costi, una grande prudenza nella raccolta degli ordini wholesale, con particolare enfasi sul progetto digitale, cercando di rimanere flessibili e reattivi, per fronteggiare la continua evoluzione dei mercati internazionali. La protezione della salute dei dipendenti e dei clienti resta una priorità per il Gruppo – ha aggiunto Della Valle -.  La nostra attenzione adesso è fortemente concentrata sulla comunicazione, soprattutto quella digitale. Il nostro Gruppo ha una storia e una reputazione dei propri marchi molto solida con la nostra clientela; ora dobbiamo catturare sempre più l’attenzione dei nuovi consumatori, che sono il motore della crescita dirompente del nostro settore. Per riuscire in questo scopo stiamo inserendo nuove persone del settore, di grande qualità, e adottando una strategia precisa e coerente, che mi auguro ci porti i risultati auspicati in tempi brevi. Siamo convinti che il nostro Gruppo, passati questi momenti, potrà fare molto bene, grazie alla forza dei suoi marchi, all’eccellente qualità dei prodotti, alle competenze dei team manageriali e alla solidità della struttura patrimoniale» ha concluso il patron della Tod’s.

Nei primi nove mesi del 2020, il fatturato consolidato del Gruppo Tod’s ammonta a 452,6 milioni di euro (-33,2% rispetto allo stesso periodo del 2019); nel solo terzo trimestre i ricavi sono stati pari a 195,7 milioni di euro, in calo del 12,3% rispetto al terzo trimestre 2019, risultato che evidenzia un forte miglioramento rispetto ai due trimestri precedenti.

Nel corrente esercizio l’impatto delle valute è leggermente negativo; a cambi costanti, utilizzando cioè gli stessi cambi medi dei primi nove mesi del 2019, comprensivi degli effetti delle coperture, i ricavi sono pari a 453,8 milioni di euro, in calo del 33% rispetto allo stesso periodo del 2019.

Nel corso del terzo trimestre, la situazione dei negozi si è progressivamente normalizzata e a fine trimestre la quasi totalità degli stessi era operativa. In maggior dettaglio, al 30 settembre 2020, l’89% dei negozi era aperto regolarmente, il 9% era aperto ad orario limitato e solo il 2% era ancora chiuso (mentre all’inizio del trimestre, il 78% dei negozi era aperto regolarmente, il 16% era aperto ad orario limitato ed il 6% era ancora chiuso).

Il livello di operatività ha però avuto intensità molto diversa nelle varie aree del mondo. Il mercato più vivace è stato quello della Cina Continentale dove i ricavi hanno registrato una solida crescita a doppia cifra, in progressiva accelerazione. Rimangono tuttora molto deboli l’Europa e gli Stati Uniti, aree fortemente penalizzate dall’assenza dei turisti e dalla politica di prudenza con il canale wholesale, al quale questi mercati sono molto esposti.

Il canale e-commerce ha continuato a crescere a solida doppia cifra. Questo è un canale prioritario per il Gruppo, nel quale continuano gli investimenti per allargare la base di clienti, anche grazie alle nuove forme digitali di comunicazione. Nel corso del terzo trimestre è stato avviato il primo test sul mercato europeo del modello omni-channel di distribuzione.

Ieri il consiglio di amministrazione ha anche approvato un nuovo piano welfare a beneficio dei propri dipendenti per dare loro, e ai loro familiari, la possibilità di fruire di una serie di servizi finalizzati al supporto della vita personale e familiare compreso il possibile potenziamento della loro copertura previdenziale e sanitaria.

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