CAMERINO – Violenza nei confronti di una 17enne, in manette un operaio 25enne. L’uomo è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Camerino, guidati dal Capitano Roberto Nicola Cara, in esecuzione dell’ordinanza applicativa della misura cautelare agli arresti domiciliari emessa dal tribunale di Ancona, sezione riesami e appelli, per il reato di violenza sessuale nei confronti di minore.
I due si erano conosciuti su un social network questa estate. Il 10 luglio la 17enne, alle prime ore del mattino, aveva denunciato quanto avvenuto la sera precedente alla stazione dei carabinieri di Castelraimondo. L’uomo, B.C., 25enne, residente nell’entroterra maceratese la sera prima aveva approfittato della giovane avendo con lei un rapporto sessuale non consenziente.
Le immediate indagini, condotte dai militari di Camerino e dirette dal procuratore della Repubblica di Macerata Giovanni Giorgio, hanno permesso di raccogliere più che sufficienti elementi idonei a rafforzare il quadro indiziario a carico del giovane maceratese.
Il 26 luglio, i militari hanno proceduto all’incidente probatorio, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, in modo da dare riscontro esatto alla dinamica dei fatti esposti dalla 17enne.
Al termine dell’attività di indagine, il pm ha formulato al gip la richiesta di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari; richiesta che il gip aveva rigettato. L’appello promosso in seguito dal magistrato del pubblico ministero è stato ritenuto fondato e quindi accolto; il 25enne è stato posto agli arresti domiciliari ieri (venerdì 29 novembre).
