NUMANA e OSIMO – Un fedele l’ha visto mentre cercava di trafugare qualcosa dalla cassetta delle offerte della chiesa e ha subito chiamato i carabinieri. L’equipaggio dei militari della stazione di Numana ieri, 13 febbraio, accorso dentro la chiesa San Giovanni Battista, ha sorpreso l’uomo con il denaro che aveva sottratto dalla cassetta dell’elemosina. Aveva trafugato circa quattro euro che nascondeva nelle tasche dei pantaloni. È stato arrestato in flagranza di reato M.S., 39 anni, pregiudicato, con l’accusa di furto aggravato. L’arresto è stato convalidato stamattina, 14 febbraio, durante la direttissima al tribunale di Ancona. Adesso l’uomo si trova agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza che si terrà il 9 marzo.

Denunciata poi, sempre dagli stessi militari della Compagnia, M.S., 20enne, pregiudicata, che dopo aver incassato i soldi per la compravendita di una Playstation, accreditati sulla propria carta di credito da un coetaneo numanese interessato all’acquisto della consolle pubblicizzata su un sito e-commerce, non gli ha inviato la merce.

A Osimo invece è stato deferito di nuovo per lo stesso reato P.M., 41enne osimano. La denuncia è scattata per violazione degli obblighi imposti dalla misura di prevenzione della sorveglianza speciale ed è stata inflitta dal tribunale di Ancona. L’uomo, arrestato per la truffa delle case vacanza finita anche alla trasmissione “Le iene”, era stato sottoposto alle prescrizione di permanere nell’abitazione durante l’arco notturno ma al controllo effettuato dai carabinieri all’1.30 di mercoledì 13 febbraio era assente.