FABRIANO – Aveva un coltello con una lama lunga 16 centimetri conservato all’interno di un marsupio. E, secondo i carabinieri della compagnia di Fabriano, non gli serviva per affettare i salumi del territorio come affermato dall’autotrasportatore residente a Pistoia. È stato, infatti, denunciato per possesso di armi o strumenti atti a offendere.

Nella notte fra martedì 23 e mercoledì, intorno alle 4 del mattino, i militari stavano svolgendo un servizio di controllo e perlustrazione del territorio. Nel parcheggio della nuova piscina comunale, nella zona di Santa Maria, hanno individuato un camion con la sola matrice – senza, dunque, il rimorchio – parcheggiato.

Si sono insospettiti ed hanno effettuato un controllo. A bordo, c’era un autotrasportatore 67enne residente in Toscana, esattamente a Pistoia. È emerso che l’uomo, dopo la richiesta di documenti e il relativo controllo con la banca dati, aveva alcuni precedenti. I carabinieri di Fabriano hanno deciso di approfondire l’indagine. Si è, quindi, proceduto a una perquisizione del camion.

All’interno di un marsupio, dunque, nelle immediate disponibilità del 67enne, vi era un coltello con una lama lunga 16 centimetri. Hanno chiesto spiegazioni circa il coltello. L’autotrasportatore ha dichiarato che il coltello gli serviva per affettare i salumi e, quindi, mangiare. Peccato, però, che del salame non vi era alcuna traccia.

I militari non gli hanno creduto e lo hanno denunciato per possesso di armi o strumenti atti a offendere. Il fondato sospetto da parte dei carabinieri di Fabriano è che il 67enne potesse utilizzare il coltello per compiere altri reati. Soprattutto considerato che nella zona della Provincia di Ancona, negli ultimi tempi, si sono verificati furti di rimorchi. Vale a dire, i malviventi vengono in zona con la sola matrice e poi rubare il rimorchio – e il relativo carico – ad altri autotrasportatori.

Un’ipotesi investigativa avvalorata anche dal fatto che il 67enne denunciato non è riuscito a giustificare la propria presenza a Fabriano. Infatti, ha affermato che avrebbe dovuto effettuare un carico di merce. Ma, dai controlli effettuati dai carabinieri, non risulta. Le indagini, comunque, proseguono.