Attualità

Coronavirus, a Urbino 13 medici e 7 infermieri dall’Ucraina, a Pesaro 3 anestesisti

In arrivo un volo umanitario con anestesisti e infermieri di terapia intensiva. Capalbo: «Una boccata di ossigeno per i nostri operatori in trincea da un mese»

Gli anestesisti della protezione civile arrivati a Pesaro

PESARO – Medici dall’Ucraina per i rinforzi a Urbino e Pesaro. La battaglia contro il Coronavirus si vince anche grazie al supporto di altri medici.

In seguito alle richieste presentate dalla Regione, arriverà oggi, sabato 4 aprile, dall’Ucraina un volo umanitario con a bordo 13 medici (7 anestesisti, un infettivologo, 5 internisti) e 7 infermieri (3 di terapia intensiva, 4 non intensiva).

Il consigliere regionale Andrea Biancani fa sapere che all’ospedale di Urbino saranno assegnati 7 medici (5 anestesisti e 2 internisti) e 3 infermieri (1 terapia intensiva e 2 terapia non intensiva). Il resto, 6 medici e 4 infermieri, saranno a disposizione dell’ospedale Marche nord.  

Intanto la direzione dell’azienda ospedaliera Marche Nord ha accolto tre anestesisti volontari della “task force” permanente della Protezione Civile Nazionale, per garantire un supporto agli ospedali in condizioni critiche per l’emergenza Corona Virus.

I tre medici reclutati per Marche Nord provengono da Umbria, Toscana ed Abruzzo e già da sono in ospedale per sostenere i loro colleghi.

«Una boccata di ossigeno per i nostri operatori – spiega il Direttore Generale Maria Capalbo – che sono in trincea ormai da oltre un mese. Resteranno con noi fino al 21 aprile. Verranno impegnati nei reparti di terapia intensiva dell’ospedale San Salvatore che ormai conta oltre 35 posti letto, rispetto a circa una decina di cui era dotato l’ospedale prima dell’emergenza».  

Ti potrebbero interessare