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Coronavirus, riprendono le celebrazioni eucaristiche nelle Marche

Saranno mantenute le norme igieniche che erano state diffuse nei giorni scorsi come l'eliminazione dell'acquasantiera e la sospensione del segno della pace. La comunione verrà ricevuta sulla mano e non sulla bocca

Chiesa di san Gregorio Illuminatore ad Ancona (Foto: Regione Marche)

Da domani (domenica primo marzo) riprendono le messe nelle Marche. Ad annunciarlo sono i vescovi della Regione tramite una nota diffusa nella mattinata di oggi (sabato 29). L’importante annuncio giunge a seguito di una riunione straordinaria della CEM.

«A seguito delle decisioni delle competenti autorità civili i vescovi delle Marche dispongono la ripresa delle celebrazioni liturgiche e delle consuete attività pastorali a partire dalle ore 0:01 di domani 1 marzo – si legge nella nota stampa – Confermano le prudenziali norme igienico sanitarie già adottate. I vescovi, mentre ringraziano quanti con dedizione lavorano al servizio dei cittadini in questa emergenza, invitano i fedeli a vivere alla luce del Vangelo questo tempo quaresimale. Riuniti nella basilica di Loreto invocano la protezione della Vergine Lauretana per l’intera comunità regionale».

Quindi da domani riprenderanno le normali celebrazioni eucaristiche ovviamente mantenendo le norme igieniche che erano state diffuse nei giorni scorsi come l’eliminazione dell’acquasantiera e la sospensione del segno della pace. La comunione infine, verrà ricevuta sulla mano e non sulla bocca.

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