CIVITANOVA – Tavolo di confronto sul settore pesca a Roma, stamattina l’incontro. Soddisfazione da parte delle varie associazioni, che hanno apprezzato prima la richiesta di confronto da parte del ministro dell’agricoltura Lollobrigida e poi gli sforzi messi in campo, nonostante siano scarse le coperture finanziarie. «Per quanto riguarda uno dei temi al centro del confronto, vale a dire il caro-gasolio – ha spiegato non appena si è concluso l’incontro Francesco Caldaroni, che da Civitanova ha raggiunto Roma in qualità di presidente delle Marinerie d’Italia -, il ministro ha spiegato che al momento non c’è copertura finanziaria per il credito di imposta, come era stato chiesto. Ma per venire incontro alla categoria verrà dato il 50% sui contributi dei marittimi che sono imbarcati a bordo. Inoltre, il Governo sta lavorando per liquidare i fermi pesca arretrati. Tra le cose più importanti di cui si è discusso durante l’incontro con il ministro c’è l’accorpamento del settore della pesca a quello dell’agricoltura. Questo consente, ad esempio, di avere accesso ai finanziamenti come imprese. Si è parlato anche del giornale di bordo elettronico, il LogBook, per il quale auspichiamo delle modifiche. Continueremo a collaborare con il ministro Lollobrigida, che si è mostrato molto disponibile».