JESI – Teramo in casa il 29 settembre, Cesena in trasferta la domenica successiva e il primo derby della stagione, contro Senigallia, il 13 ottobre all’Ubi Banca Sport Center. Questo sarà l’avvio di campionato, in serie B girone C, per l’Aurora Jesi. Bisognerà invece attendere il 22 dicembre per l’attesissimo derby contro Fabriano (andata al Palaguerrieri).

«Sul calendario in un girone del genere c’è poco da dire – il commento di coach Alessandro Valli -. Non esisteranno quest’anno partite facili, sarà un girone con un livello altissimo, una serie A2 senza americani, in pratica. Credo sia il girone più duro di serie B degli ultimi dieci anni». Dunque, «sarà fondamentale far rispettare il più possibile il vantaggio del fattore campo e in questo senso dovremo già essere bravi e farci trovare pronti dall’inizio, avendo tre delle prime cinque partite in casa».

Ieri, intanto, in sede, sono stati presentati Riccardo Casagrande e Fabio Giampieri. «Fabio e Riccardo erano due prime scelte per noi – le parole in apertura del club manager, Michele Maggioli – sia per le loro qualità tecniche sia soprattutto perchè sono due ragazzi super dal punto di vista umano, in possesso di quelle qualità sulle quali  abbiamo costruito il gruppo».

Desiderosi di iniziare i due giocatori. «Sono felicissimo di far parte di questa nuova avventura – l’esordio di Fabio Giampieri – e di essere approdato in questa società che è un punto di riferimento della pallacanestro italiana. Troverò molti giocatori che conosco, ad iniziare da Riccardo che è stato sempre un mio idolo, prova ne è che ho la sua maglietta in camera».

«Jesi è una piazza storica – il commento di Riccardo Casagrande – e poter far parte di questo progetto è stato per me motivo di grande stimolo. Ci aspetta una stagione impegnativa, in un torneo che è una serie A2 senza stranieri ma la possibilità di affrontarlo con un gruppo di ragazzi super che conosco molto bene sarà un ottimo punto di partenza»

Per entrambi occhi puntati sul derby della terza giornata, proprio contro Senigallia : «Sarà una gara dal sapore particolare – la riflessione di Casagrande –, ma siamo professionisti e quindi per noi sarà fondamentalmente una gara da vincere, magari per evitare sfottò degli amici». E quello del 22 dicembre a Fabriano: «Altero Lardinelli mi ha spiegato sin dal primo incontro – confessa Giampieri – cosa significa per lui e per Jesi il derby con Fabriano. Poi sono andato per curiosità a vedere qualche video delle edizioni passate ed ho capito il perché».